Luisa Gasbarri ha presentato il suo libro “L’istinto innaturale” al pubblico senigalliese nell’evento promosso dal gruppo di lettura Popinga.
Diciamolo subito. Sarebbe riduttivo classificare “L’istinto innaturale” come un giallo e Luisa Gasbarri come una scrittrice di genere. Come ben illustrato dall’autrice, di fronte ad un folto gruppo di senigalliesi, raccolto dal gruppo di lettura Popinga, “L’istinto innatuale” nasce prima di tutto come un’esigenza di racconto da parte della stessa Gasbarri.
La seconda esigenza è sovvertire le regole di genere. Il libro è stato pubblicato all’interno di una prestigiosa collana di scrittori di giallo italiano (Todaro Editore), ma la trama de “L’istinto innaturale” è solo un pretesto per dare spazio all’autrice per introdurre temi innovativi ed elementi di riflessione sulla societa’ contemporanea, visto che “Siamo come assuefatti, frutto dei nostri condizionamenti culturali”.
Il mondo della Roma del libro, posizionato in un futuro non precisato (occasione di maggiore liberta’ di espressione dell’autrice), racchiude in se’ elementi di forte impatto, quali ad esempio una societa’ in cui la donna non ha per nulla un ruolo marginale, in cui vive da protagonista, spesso ricalcando in negativo i peggiori comportamenti del maschio.
Il libro e’ pensato fin dal primo momento come un romanzo, in cui il colore del genere e’ definito sopra gli altri dall’identificazione finale dell’assassino. Scritto quasi dieci anni prima della sua uscita nell’inverno 2005, “L’istinto innaturale” ha un linguaggio insolito e ricercato, non facile da seguire al primo approccio da parte dei lettori piu’ giallisti: “Bisogna notare quello che è meno evidente”, come ha dichiarato Luisa Gasbarri.
L’incontro è stato moderato da Massimo Bartolacci e Marco Scaloni, voci del gruppo di lettura senigalliese Popinga, nonchéorganizzatori attivi dell’evento. Positivo l’interesse riscontrato nel pubblico intervenuto. Il gruppo Popinga ha un sito internet dove le discussioni sui libri continuano online. Per partecipare alle attività culturali di Popinga è sufficiente scrivere ai contatti presenti sul sito medesimo.
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