Un anno fa mi divertivo a tracciare un bilancio dai primi dodici mesi di esperienza come libero professionista, ponendomi alcuni obiettivi. Oggi, al secondo anniversario, mi piace guardare indietro la strada percorsa e provare a pensare a cosa mi riserva il futuro, sempre consapevole che il cigno nero è dietro l’angolo.
Gli obiettivi di un anno fa
Un anno fa mi ponevo sostanzialmente tre obiettivi: aumentare la qualità della vita e tornare negli USA, allargare il giro di attività assumendo un collaboratore, rivoluzionare la mia presenza online dal punto di vista professionale.
Qualità della vita
Per quanto i margini di miglioramento restino alti, direi che l’obiettivo è stato raggiunto. Negli ultimi dodici mesi, pur lavorando senza sosta in alcuni periodi, sono riuscito ad andare due settimane in Grecia, una settimana a New York, quasi tre settimane in Thailandia e altre due settimane negli USA, tra San Francisco, Las Vegas e Los Angeles. A questi si aggiungono alcuni week end in giro per l’Europa, alcuni da turista, altri da giornalista per conferenze od eventi. Non mi posso lamentare. Il difficile sarà riuscire a sostenere questo ritmo nei prossimi mesi, ma ho già qualche idea per l’immediato futuro e non è detto che non riesca ad incrementare il tempo dedicato alla scoperta.
Giro d’affari
La crisi si èfatta sentire, a partire dagli ultimi sei mesi. Ciò significa che il giro di affari ha subito un rallentamento e l’idea di un collaboratore accontonata, almeno per il momento. Sento la necessità di un cambiamento radicale, reinventandomi in parte, concentrando gli sforzi su qualche nicchia ancora poco sviluppata. La seconda parte dell’anno sarà la cartina al tornasole in questo senso. Dovrebbe anche uscire il mio nuovo libro su Face-book… e potrebbe non essere l’unico in arrivo… (stay tuned!).
Presenza online
Questo è l’obiettivo veramente mancato. Nonostante tante idee non sono riuscito a concretizzare il cambiamento che mi proponevo. In arrivo c’è perà il passaggio di Pandemia a WordPress, cosa non da poco, e il varo di un nuovo blog dedicato al libro “Fare business con Face-book“, sul quale sto aumentando le pubblicazioni. Dopo l’estate forse potrei trovare finalmente il tempo di dare un segnale anche rispetto alla presenza online, se il rallentamente delle attività si dovesse confermare (dal male può venire il bene, ne sono convinto).
Nuovi proponimenti
Per la vita privata ne ho diversi, ma questo post tratta di argomenti professionali, quindi non li aggiungo qui.
Certo è che la vita da libero professionista, in una terra di frontiera come la consulenza per il marketing e la comunicazione con i social media, può dare tante soddisfazioni, anche economiche, a costo di non risparmiarsi e di sacrificarsi quando necessario. Sono fortunato e me ne rendo conto. Vero è, d’altra parte, che non sono stato con le mani in mano ad attendere che la fortuna bussasse alla porta.
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