Finalmente è ufficiale: da settembre inizio una importante collaborazione con Simplicissimus Book Farm e Antonio Tombolini. Importante non è un aggettivo casuale, perchéil mio ruolo sarà quello di Chief International Business Development, ovvero mi occuperà di sviluppare il business di Simplicissimus su scala internazionale, a partire dal Brasile dove Simplicissimus sta per aprire una società locale, allargando l’orizzonte alle opportunità che verranno fuori dall’Italia, dove Simplicissimus ègià presente grazie a una nuova società attiva in Polonia e una in Turchia.
Era dai tempi di Vanksen Group e BuzzParadise che non avevo un contratto di lungo termine proiettato sull’internazionale e proprio 4 anni fa in questi giorni andavo a Londra per una consulenza per conto di una società inglese. Un po’ di respiro internazionale non può che farmi bene, vista l’asfittica aria italiana e il social media marketing percepito sempre più come commodity sul mercato italiano, dove i clienti capaci di valorizzare una consulenza strategia indipendente in materia non sono poi così tante.
L’agenda dell’autunno vede quindi già una settimana alla Fiera del libro di Francoforte e, in fase di organizzazione, un passaggio alla Biennale del libro di Rio de Janeiro a settembre e un ritorno a San Paolo a fine anno. In mezzo certamente qualche altro viaggio all’estero e tanti contatti internazionali.
Il contratto con Simplicissimus mi lascia spazio per continuare, seppur con tempo molto limitato, le mie attività attuali: scrivere libri, formazione sui social media. In uscita proprio in autunno ci saranno, guarda caso, 4 libri da me firmati, scritti in questi giorni. Due sul tema social media e due sul tema ambiente, visto da prospettive diverse.
Vacanze? Al momento non in programma. Un’altra estate calda, in tutti i sensi.
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