Uno dei romanzi che più ho apprezzato questa estate:
A essere sensibili a tale riguardo sono soprattutto le donne, e in particolar modo le donne brutte, che non credono alle proprie orecchie quando si sentono chiamare per nome: il fatto è che non ci sono abituate, perchéfin da quando erano bambine tutti hanno fatto il possibile per evitare di pronunciarlo. E mentre intorno a loro tutti, anche gli animali domestici, cani, gatti, e persino mucche, maiali e polli venivano chiamati con il proprio appellativo, sul loro nome calava un inquietante silenzio: un vuoto che in breve tempo sarebbe stato riempito dai soprannomi, che già scalpitavano dietro le quinte. La cicciabomba… la strabica… o semplicemente la cessa…
Herman Koch – Odessa star
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