Chi dorme non piglia pesci? Sbagliato. Chi dorme e riposa bene, è più produttivo e felice.
il secondo libro letto quest’anno è Rest (riposare), non uscito ancora in Italia.
Seppur non abbia imparato molto di più di ciòche non sapessi già, è bene confrontarsi con altri punti di vista e soprattutto fonti differenziate su un tema che mi sta a cuore: vivere consapevolmente, in equilibrio.
Ogni capitolo del libro di Alex Soojung-Kim Pang è dedicato a un’azione legata al riposo: routine del mattino, dormire, camminare, fare un sonnellino, fermarsi, giocare, fare esercizio fisico e altro. Ogni capitolo cita personaggi noti del passato – Charles Darwin è quello che mi è rimasto più impresso – quali esempi di come queste pratiche contribuiscano al benessere psico-fisico, con un vantaggio anche sul piano del lavoro e della produttività. Darwin lavorava circa 4 ore al giorno, divise tra mattina e pomeriggio, intervallando lunghe passeggiate, un buon pranzo e un sonnellino..
Da ogni libro cerco di prendere almeno uno spunto per migliorarmi e introdurre nella mia vita quotidiana qualche cambiamento. Finito di leggere Rest ho cominciato a programmare un sonnellino, ogni pomeriggio dopo pranzo. 25 minuti a letto, al buio, con il telefono silenziato. Il libro è ricco anche di citazione di studi e ricerche scientifiche a supporto. Rispetto al sonnellino, il consiglio è di farlo completamente sdraiati e non seduti appoggiati a un tavolo. L’effetto che ho riscontrato è un livello di energia maggiore nel pomeriggio, rispetto al passato. Continuerà con questa pratica, che prima di leggere il libro portavo avanti soltanto durante l’estate.
L’insegnamento maggiore del libro è comunque quello che staccare dal lavoro fa soltanto bene. Bene alla salute e bene al lavoro. Non staccare mai logora la mente e il fisico. Dovrebbe essere facile comprenderlo.