La mia parola dell’anno è…

Ho seguito il consiglio di Nicholas Bate. Ho tirato fuori la stampante e, una volta decisa, ho stampato la mia parola dell’anno – ho ribadito anche il concetto – e ho appeso il foglio sulla parete dietro la mia scrivania, così da avere ben presente il concetto a cui dedicare il massimo della mia attenzione e delle mie energie. Un modo in più per rafforzare il concetto.

Imparare

Imparare a conoscere meglio me stesso

Imparare a gestire meglio le relazioni con gli altri

Imparare a curare meglio il mio benessere psicofisico

Imparare ad accettare la realtà quando è più difficile

Imparare modi diversi di intendere e di vivere la propria vita

Imparare a esprimere al meglio le mie potenzialità

Non si finisce mai di imparare

… e qual è la tua parola dell’anno?

Una risposta

  1. Parola “dura” e impegnativa. Forse anche definitiva.

    Oltre alla riproduzione qual è il senso ultimo della vita? Se non sei Michelangelo o Hemingway cos’altro ti rimane da fare nella vita se non imparare?

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