La settimana 4/2022

Oltre alla quarta settimana, si potrebbe già tracciare un bilancio del primo mese, per verificare se l’andamento delle prime settimane dell’anno è quello giusto, verso l’obiettivo. L’umore resta su ottimi livelli, anche grazie al sonno che non manca, il cibo moderato – ho un equilibrio invidiabile e quasi senza sacrifici -, il digiuno intermittente, un minimo di esercizio fisico considerando la stagione, meditazione, stimoli intellettuali e un minimo di vita sociale.

Punti alti della settimana: il nuovo sistema di pianificazione e di tracciamento della giornata, che mi permette, volendo di andare indietro e sapere esattamente cosa ho combinato e quando. Noto che alcune attività saltano, come è ovvio che sia, per imprevisti. Altre richiedono più tempo perché drenano energie e concentrazione. Altre richiedono anche meno tempo del previsto, ma è una eccezione. Sono stato poi capace, finalmente, di mettere mano alla cartella delle bollette per un controllo, ho inviato una autolettura di un contatore che era necessaria, ho cambiato gestore per la fibra, dopo che ho agito per la rapina di TIM che perdurava da anni nei miei confronti (49 € al mese per un servizio che ai nuovi clienti viene offerto alla metà del prezzo). Sono riuscito a inserire dei dati nel mio sistema di gestione bancaria che attendevano da anni di essere aggiornati (e avrei ancora qualcosa in sospeso). Sono anche riuscito a ripulire varie cartelle con email che richiedevano il mio intervento, anche da un anno! Quando si dice procrastinare e poi, in un giorno, con un nuovo metodo che ti dà forza, recuperare tutto ciò che hai cercato di evadere sistematicamente. Settimana fantastica da questo punto di vista.

Meno libri, meno film, stessi incontri sociali questa settimana. Ho lavorato un po’ di più, ho fatto un po’ di volontariato con il GAS locale, ho dedicato un po’ più di tempo ai miei. Va bene. Con l’unico asterisco dell’attenzione agli investimenti, che subisce un nuovo rinvio. L’attenzione a vari arretrati però mi spinge a essere clemente e indulgente. Questa settimana però, con la fine formale del mese, deve cambiare. Sarà anche l’occasione per verificare a distanza di un mese dall’inizio dell’anno quanto sono stato capace di accumulare contenuti da processare e quanti ne ho invece processati. Mi sento di dire che sono stato equilibrato, perché leggo poche meno notizie, ho i flussi in ingresso quasi senza code, se non per pochi link, e ho anche soltanto 3 video lezioni arretrate da smaltire dal 2021. Il mese di febbraio sarà l’occasione di rodare ancora meglio questo sistema. È per me fondamentale perché con questo equilibrio riesco a gestire meglio ciò che mi interessa sul piano intellettuale e anche ciò che scrivo, condivido e produco per lavoro, in modo più concentrato ed efficiente, oltre al fatto che leggere per leggere toglie tempo libero ad altre attività più importanti e utili. Anche il non far niente, in questo senso è utile.

Vita sociale

Settimana semplice da descrivere: contatti reali zero, se escludiamo un amico incrociato alla proiezione di un film con la famiglia, con il quale ho commentato il film in visione. In realtà ho preso un lungo orzo con Alessandro, quindi sì, un contatto c’è stato. Bella chiacchierata di aggiornamento. Ci voleva. Contatti virtuali uno, il solito da Manchester (ciao Massimo!). Un po’ di tempo passato con i miei, per servizi vari, passeggiata, pranzo e cinema. Il massimo che si può fare in questo periodo. Altri contatti, limitati, in chat. Va bene così.

Incontri sociali (online): 2 (1)

La settimana in arrivo vede le stesse routine, più un caffé con una amica e magari un film.

Vita intellettuale

Sono stato al cinema due volte: È andato tutto bene (Francia) da uno dei miei registi preferiti e ieri Ennio (Italia), il documentario su Ennio Morricone, molto toccante. A casa ho visto altre tre film di tre nuovi paesi: Benedetta (Paesi Bassi), Unclenching the fists (Russia) e Ti guardo (Venezuela). Il primo molto trash, gli altri due di alto livello. Il conto aggiornato dice quindi 23 film da 21 paesi diversi!

Film visti: 5

Totale da inizio anno: 23

Lettura svogliata questa settimana. Mi sono immerso in Patria, lungo, sono a metà circa. Ho finito La simmetria dei desideri, assolutamente consigliato.

Libri letti: 1

Libri (nuovi) in lettura: 1

Totale da inizio anno: 21

Formazione online: consultati due video, me ne restano tre. Ho appreso il metodo che sto sperimentando, quello di planning & tracking, quindi direi che è valsa la pena attendere di vedere uno dei due video per così tanto tempo. Dall’altro ho colto lo spunto per un post per la community.

Lezioni/workshop: 2

Sul valorizzare la lettura, ho completato un lunghissimo post di recensione e commento di La mappa delle emozioni per la community. Dovrei farlo per tutti i libri che meritano. Richiede tempo e non sempre riesco a inserire questa attività nel flusso quotidiano, anzi. In ogni caso è tempo ben speso. Poi ho anche intenzione di rendere pubblici alcuni contenuti della community di Saper imparare, dopo l’accesso esclusivo per i sostenitori. Novità presto.

Salute

Salvo camminare, a cui non ho dedicato il tempo necessario, complice il freddo che non mi incentiva a uscire, per il resto va tutto a gonfie vele.

Continuasse così, sarebbe un anno fantastico. Quel che si dice il vantaggio della regolarità.

Lavoro

La novità di rilievo è che ho un nuovo membro per Saper Imparare e che finalmente ho aggiornato la landing page, che attendeva quasi due mesi. L’accesso alla community ora ha delle condizioni migliori, Devo partire con una campagna di comunicazione, a partire dalla newsletter che voglio rivitalizzare. Credo che questa sia la settimana giusta per farlo. Per il resto solita felice routine con un buon livello di produttività, grazie anche ai due coworking online settimanali, che continuano anche per febbraio.

Dalla pulizia e dall’ordine dell’ambiente in cui vivo, su cui mi sono concentrato nelle settimane precedenti, sono passato all’ordine e alla pulizia digitale. Ho ripulito quasi totalmente la mia casella di posta. Grande risultato. Sui flussi in ingresso di informazioni ho già scritto sopra. Noto che l’implementazione di NextDNS con l’aiuto di YogaDNS sul desktop mi taglia completamente le gambe quando voglio vedere qualche sito di news per procrastinare. Li ho bloccati alla fonte ed è troppo complicato aggirare il blocco. In qualche momento prendo il telefono, dove il blocco è sospeso, ma accade raramente. Il sistema di vincoli funziona quindi. Ne devo scrivere da qualche parte.

Side job ha ripreso a salire e per il mese di gennaio sono sopra i ricavi del 2021, quindi non mi posso lamentare. Continuo ad avere più entrate che uscite, sistematicamente.

Ho anche pensato, per il bisogno di velocizzare alcuni processi, di aggiornare il mio sistema con un nuovo computer dopo quasi 10 anni. Non è detto che la settimana prossima proceda con l’acquisto finale.

Altro punto da sottolineare è l’acquisto del microfono semiprofessionale per la registrazione del nuovo podcast di Saper imparare, che comincio domani. Andiamo avanti, un passo per volta, senza fretta.

Finanza personale & Ricavi

Sul rapporto ricavi/spese resto in territorio positivo. Pur con la spesa straordinaria del microfono per il podcast.

Il mercato ha subito un calo e devo assolutamente entrare comprando almeno un ETF su uno dei maggiori indici. Lo scrivo qui anche per avere un ulteriore stimolo quanto meno a decidere quale ETF acquistare.


Da questa settimana voglio provare a prendermi un impegno pubblico (responsabilizzazione o accountability che sia) e provare a immaginare 3 obiettivi misurabili da raggiungere entro i prossimi 7 giorni, così vediamo se ho uno stimolo in più per realizzarli.

  1. Dedicare almeno un’ora a valutare 2 ETF su cui investire
  2. Scrivere almeno un post sul sito pubblico di Saper Imparare
  3. Scrivere la prima newsletter di Imparare in pubblico dell’anno

Ci vediamo qui la settimana prossima per vedere se sono riuscito nell’impresa.

2 risposte

  1. Per la community sto spargendo un po’ la voce in altre community che presento.

    Per il computer è finalmente ora che tu compri un Mac … un Air M1, con 16GB di RAM e almeno 512GB di disco ti saranno a lungo compagni 😀
    Se decidessi di procedere in tal senso, sentiamoci prima !

    1. Grazie Nicola per lo stimolo, non penso proprio a un Mac. Una questione di costi/benefici e di efficienza.

      Costi/benefici: non vedo perché dovrei spendere di più. Non ho alcuna intenzione di sostenere un consumo premium per lo status. No, grazie. Lo dimostra il mio notebook Windows che, solo con upgrade della memoria, è arrivato a durare 10 anni.

      Efficienza: non ho proprio voglia di dover cambiare assetto e preferisco investire il tempo dell’apprendimento nel passaggio da Win a Mac nell’imparare a usare meglio app che uso già (vedi Roam Research).

      Rifuggo poi tutto ciò che ha un seguito da culto. Vale per le religioni tradizionali e ancor di più per le religioni moderne create dai brand.

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