Mercoledì 22 Febbraio 2023

Citazione

Quando, se non ora?
Dove, se non qui?
Chi, se non noi?

JOHN F. KENNEDY

Benessere

A letto più tardi del solito per una serata cinema in lingua originale e la routine del mattino è perturbata. Poco male. Oggi ho una lezione breve di yoga, a cui non rinuncerei per niente al mondo. Un effetto dello yoga da 4 settimane e che ho più consapevolezza di quando tengo le spalle contratte e quindi le rilascio, con il risultato che il dolore cervicale che riemerge periodicamente sempre assopito ormai da tempo. La miglior mezz’ora di tempo giornaliera investita in salute.

Ieri ho sfogliato un libro sul digiuno intermittente, che non sto neanche a consigliarti perché lo associa a una dieta chetogenica (più grassi e meno carboidrati) che è provato non essere scientificamente validata, dove ho ritrovato vari spunti per farmi continuare a implementarlo nella mia routine quotidiana. Anche un digiuno di 14-15 ore, cosa che faccio praticamente tutti i giorni in cui sono a casa e non ho impegni sociali, ha un grande effetto sula salute nel medio lungo termine. Sono certo che la combinazione con 8 ore di sonno (oggi 7) e con lo yoga è alla base del mio stato di energia elevata dell’ultimo mese.


Media

Ieri mi sono reso conto che non sfoglio giornali, non guardo telegiornali, non visito siti di informazione generalista ormai da un paio di settimane, se non di più. Ho saputo dal barbiere dell’attacco ai giovani che facevano volantinaggio davanti a un liceo, di chi ha vinto le regionali in Lombardia (chi le ha vinte in Lazio? Non lo so e non lo vado a cercare). Non so neanche nulla di attualità tech o media, avendo perso l’abitudine di consultare Techmeme e Mediagazer in bagno di prima mattina. Non so gli incassi quotidiani/settimanali/stagionali del cinema in Italia, dopo essere abituato per anni a consultare le pagine di Cinetel di prima mattina in bagno, neanche fossi un giornalista o un esercente cinema. Aver tolto lo smartphone durante i pasti e in bagno, dopo aver bloccato determinati siti dal desktop da mesi, per non cadere in tentazione mentre lavoro, ha avuto il suo effetto. Quanto mi piace questa sensazione di ignoranza selettiva! Non hai idea.

Allo stesso tempo ieri ho riordinato un minimo la mia biblioteca digitale e ho caricato altri libri su Reader, incluso quello del digiuno citato sopra e sotto. Estraniarsi dall’attualità, per cui se succede qualcosa di rilevante te lo dice qualcuno, a favore dell’immersione nello studio, è una gran bella sensazione. La sensazione di impiegare il tuo tempo per te e non sprecarlo nel sapere cose che il giorno dopo già non ti servono e non ti ricordi neanche più. Quanto tempo perdiamo a seguire il circo dei media? Dei social media neanche ne parlo più. Non esistono neanche per me. Se non fossi iscritto a La Circle, dove ogni tanto appaiono conversazione relative al social media marketing, per me sarebbe un mondo inesistente. Dopo esserci stato immerso totalmente per un decennio, mi fa specie a parlarne in questi termine, o forse neanche più.


Libri

Ho trascinato alcuni ebook dal desktop dentro Reader, l’app di Readwise, per valutarne l’interesse. Ho sfogliato e cancellato qualche breve ebook su gestione del tempo e routine del mattino e ho tratto qualche ulteriore spunto da un libro sul digiuno intermittente. Se c’è una cosa che devo fare è essere verticale, almeno per parte del mio tempo, nel selezionare titoli autorevoli sugli argomenti che voglio approfondire e poi leggerli insieme per confrontarli e trarne le idee comuni. Sarebbe il livello più avanzato di comprensione della lettura, la lettura sinottica, niente di nuovo. La verità è che uno studio simile richiede un livello di concentrazione sostenuta a cui non sono ancora arrivato, nonostante la riduzione quasi a zero di varie distrazioni. Il quotidiano comunque incombe. Non è una questione di mancanza di tempo – espressione che mi riprometto di non usare più (se lo scrivo, fammelo notare) – ma di equilibrio del tempo, che per forza di cosa deve comprendere la nutrizione e tutto quello che ci sta a monte, la cura del corpo e del benessere psicofisico, la socialità, la gestione della casa, la famiglia, il lavoro altro. Forse la soluzione sta nel ridurre gli interessi e, temporaneamente, metterli da parte per concentrarmi solo su un tema. Fattibile, ma difficile, perché gli appuntamenti terzi, per fortuna intervallano l’esistenza. Domani in treno a Firenze, domenica gruppo di lettura, martedì prossimo workshop. La concentrazione sostenuta per ore, ogni giorno, tale da macinare pagine e pagine di libri diversi in poco tempo, non c’è o è limitata, nonostante io poi sia molto più fortunato dell’adulto medio che ha anche impegni più pressanti dei miei. Il risultato finale è che lo studio approfondito è lasciato agli studiosi di professione o agli appassionati che hanno una sola passione a la perseguono in tutto il proprio tempo libero. Io cerco di entrare nella prima categoria, ma non ci sono ancora riuscito del tutto, e non ho alcuna intenzione di far parte della seconda.


A proposito di strumenti e conoscenza, ieri ho scritto una riflessione direttamente dentro Saper Imparare. La trovi qui: https://community.saperimparare.it/c/imparare/il-potere-degli-strumenti-dc142621-c65e-4560-9524-c9ebbb4ae97f

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