Martedì 14 Marzo 2023

Citazione

Lying to ourselves is more deeply ingrained than lying to others. — Fyodor Dostoyevsky

in Liminal Thinking

Benessere

Ti sarai stancato a leggere di me che mi sento pieno di energia, eppure è così. Attribuisco questo stato psicofisico alla calma della routine positiva, che comprende l’andare a letto alle 22, svegliarmi alle 6 se non poco prima, scrivere, bloggare, meditare, fare esercizio fisico, un digiuno intermittente quasi quotidiano di 14-15 ore, una colazione sana, altro esercizio fisico per appiattire la curva del glucosio. Poi c’è la routine del pranzo che comprende il tempo per cucinare, mangiare un altro pasto sano (prima l’insalata, poi i carboidrati) senza schermi, camminare per 30 minuti, per poi darmi 20 minuti a un sonnellino.

Rispetto alla media di chi mi legge, sono sicuro che è tanto tempo ritagliato per me. Tempo che molti dedicano al lavoro, per necessità vera o presunta, per andare al lavoro. Io sono fortunato a potermelo permettere, in aggiunta al fatto che ho deciso coscientemente di fare delle rinunce. Rinunce consapevoli che non sono più rinunce, ma scelte. Scelte che mi permettono di vivere in pace con me stesso e di scriverlo pure.


Media

L’unico media che ti segnalo è un bellissimo articolo del New Yorker, che ho ascoltato camminando, su un professore americano che fino alla sua morte si è spacciato per chi non era. Il tema degli impostori, di chi si spaccia per chi non è per tutta la vita, mi affascina.


Libri

Un’altra giornata di grazia ieri, considerando come abbia potuto finire due libri e portarne avanti un altro. Uno dei due libri che ho terminato è A Year to Live: How to Live This Year as if It Were Your Last. Come dice il titolo lo scopo del libro è sentirsi in pace con se stessi se ci si trova a dover affrontare l’ultimo giro di giostra per una malattia terminale o vivere più consapevolmente la propria vita, immaginando che i prossimi 12 mesi siano gli ultimi. Un percorso che permette, alla fine, di dare più importanza a ciò che conta, essere più grati per ciò che abbiamo.

Un consiglio che farò mio è la life review, una sorta di bilancio (emozionale) della propria vita fino a oggi. Un esercizio che porta vari benefici.

Reviewing our life story, with an intention to both honor and heal the past, can take a few weeks, a few months, or the rest of our lives, as unseen levels of holding gradually arise into awareness and present themselves for recuperation. It is strong medicine, a little bitter at first, but it gets sweeter as forgiveness and gratitude, mindfulness and mercy, make our blessings too many to count

The life review makes us recognize how much we have become the casual observers of our lives. We are seldom fully present and are more likely to be thinking our lives than living them directly. We rarely trust letting go sufficiently to become one with our experience. Our distrust of death is directly proportionate to our distrust of life.

A Year to Live: How to Live This Year as if It Were Your Last

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.