Sabato 22 Aprile 2023

If, therefore, there is a lesson to be learned from studying sex and sexuality in medieval Europe, it is certainly not that we are inherently superior to our distant ancestors.

Se c’è una lezione da imparare dallo studio del sesso e della sessualità nell’Europa medievale, è che certamente non siamo intrinsecamente superiori ai nostri antenati lontani.

The Fires of Lust: Sex in the Middle Ages

Ho sperimentato il frullato con fragole e cannellini segnalato in settimana: ottimo modo per aumentare il consumo di proteine (ovviamente vegetali). Finché le fragole sono di stagione, potrebbe diventare il mio frullato standard a colazione, soprattutto ora che la stagione degli agrumi volge al termine e dovrò interrompere l’estratto arancia limone carota zenzero.


Ho fatto una ricerca tra articoli scientifici su ChatGPT-3 e gli spunti sono già vari e interessanti. Come in questo articolo dove si rileva come l’analisi della credibilità delle fonti informative potrebbe essere demandata alla macchina con una certa affidabilità:

Although large language models (LLMs) have shown exceptional performance in various natural language processing tasks, they are prone to hallucinations. State-ofthe-art chatbots, such as the new Bing, attempt to mitigate this issue by gathering information directly from the internet to ground their answers. In this setting, the capacity to distinguish trustworthy sources is critical for providing appropriate accuracy contexts to users. Here we assess whether ChatGPT, a prominent LLM, can evaluate the credibility of news outlets. With appropriate instructions, ChatGPT can provide ratings for a diverse set of news outlets, including those in non-English languages and satirical sources, along with contextual explanations. Our results show that these ratings correlate with those from human experts (Spearmam’s ρ = 0.54, p < 0.001). These findings suggest that LLMs could be an affordable reference for credibility ratings in fact-checking applications. Future LLMs should enhance their alignment with human expert judgments of source credibility to improve information accuracy.*

Anche se i grandi modelli di linguaggio (LLM) hanno dimostrato una performance eccezionale in varie attività di elaborazione del linguaggio naturale, sono inclini alle allucinazioni. I chatbot di ultima generazione, come il nuovo Bing, cercano di mitigare questo problema raccogliendo informazioni direttamente da internet per fondare le loro risposte. In questo contesto, la capacità di distinguere fonti affidabili è fondamentale per fornire contesti di accuratezza appropriati agli utenti. Qui valutiamo se ChatGPT, un importante LLM, possa valutare la credibilità delle fonti di notizie. Con istruzioni appropriate, ChatGPT può fornire valutazioni per un insieme diversificato di fonti di notizie, comprese quelle in lingue diverse dall’inglese e fonti satiriche, insieme a spiegazioni contestuali. I nostri risultati mostrano che queste valutazioni correlano con quelle degli esperti umani (Spearmam’s ρ = 0,54, p < 0,001). Questi risultati suggeriscono che i LLM potrebbero essere un riferimento economico per le valutazioni di credibilità nelle applicazioni di fact-checking. I futuri LLM dovrebbero migliorare il loro allineamento con i giudizi degli esperti umani sulla credibilità delle fonti per migliorare l’accuratezza delle informazioni.

Large language models can rate news outlet credibility

Il mio podcast preferito, If Book can Kill, nell’ultima puntata analizza The 5 Love Languages, uscito anche in italiano. Libro di grande successo. Quando mi è stato consigliato l’ho letto e mi ha anche abbastanza convinto. Dall’analisi del podcast emerge che non solo il libro non ha una base scientifica di alcun tipo, ma che è pieno di riferimenti sessisti del tipo: l’uomo lavora, la donna sta a casa; l’uomo ha bisogni sessuali, la donna no; la donna fa i lavori di casa, l’uomo al limite aiuta. Molti di questi riferimenti, di cui non mi sono accorto, sono stati eliminati o ammorbiditi nell’edizione che ho letto io, pubblicata dopo il 2015. Insomma, l’autore promuove una certa visione delle relazioni, fondata sul matrimonio (dopo tutto è un pastore!). La puntata è divertente perché analizza i punti critici con leggerezza e intelligenza.


Ne avevo sentito parlar bene, così ieri mi sono convinto a guardare Love+Exposure. Purtroppo a 1h20m dall’inizio (durata totale 3h56) mi è venuto un gran sonno e ho chiuso. Voglia di vedere come va a finire: molto bassa. Lo riprenderò? La giuria non ha ancora raggiunto un verdetto.


Pausa dalla lettura, visto che ieri mi sono concentrato sulla scrittura (nuovo numero della newsletter, sei iscritto?). Questa settimana è uscito il secondo capitolo dell’ultima trilogia di Don Winslow: Città di sogni. Non vedo l’ora di cominciarlo.

Ogni tanto mi capita di veder segnalato un libro, da qualcuno online, lo scarico e leggo l’incipit. Come in questo caso.

So I go to a wall of bookshelves, extending from floor to ceiling, with books jammed in sideways along the top of each shelf, and I think, Not a single book I want to read. Then I proceed to the ragged towers of a CD collection that, despite its size and discriminating embrace of classical, jazz, world and adult-oriented rock, does not contain one piece of music worth playing. Obviously stimulation will have to be sought elsewhere. I consult Time Out London Eating & Drinking – possibly the most compendious and varied collection of restaurant reviews in the world, with substantial chapters on each of twenty-two major regional and national cuisines – and flip irritably through the pages, scowling at the lack of even one exciting new place to eat. The answer must be to look further ahead, to the unadulterated bliss of a holiday abroad. But the websites provoke only disbelief and outrage. Why isn’t there a reasonably priced apartment in the atmospheric old town, a few minutes’ walk from the sea on one side and from major transport links on the other, with a barbecue-equipped roof terrace and views over the lively, bustling, colourful market? Would anyone even consider less?

And now I catch a glimpse of my face in the mirror – a raging gargoyle corroded by acid rain. How can this have happened to a 1960s flower child? Especially one who has yet to enjoy fully the sexual variety promised to the flower children? Not to mention all the new stuff. Can anyone nowadays be said to have lived life to the full without experiencing group sex, bondage and a pre-op transsexual?

This is crazy, of course. But who, in the Western world, has not been deranged by a toxic cocktail of dissatisfaction, restlessness, desire and resentment? Who has not yearned to be younger, richer, more talented, more respected, more celebrated and, above all, more sexually attractive? Who has not felt entitled to more, and aggrieved when more was not forthcoming? It is possible that a starving African farmer has less sense of injustice than a middle-aged Western male who has never been fellated.*

The Age of Absurdity

Così mi avvicino a una parete di librerie, che si estendono dal pavimento al soffitto, con libri stipati di lato lungo la parte superiore di ogni scaffale, e penso, Non c’è un singolo libro che voglio leggere. Poi procedo alle torri sfilacciate di una collezione di CD che, nonostante le sue dimensioni e la sua abbraccio discriminante di musica classica, jazz, world e rock per adulti, non contiene un pezzo di musica degno di essere ascoltato. Ovviamente lo stimolo dovrà essere cercato altrove. Consulto Time Out London Eating & Drinking – forse la raccolta di recensioni di ristoranti più completa e varia al mondo, con capitoli sostanziali su ciascuna delle ventidue principali cucine regionali e nazionali – e sfoglio irritato le pagine, imbronciato per la mancanza di anche un solo nuovo posto eccitante in cui mangiare. La risposta deve essere cercare più avanti, alla pura felicità di una vacanza all’estero. Ma i siti web provocano solo incredulità e indignazione. Perché non c’è un appartamento a prezzi ragionevoli nell’atmosferica città vecchia, a pochi minuti a piedi dal mare da un lato e dai principali collegamenti di trasporto dall’altro, con una terrazza panoramica attrezzata per il barbecue e vista sul mercato vivace, animato e colorato? Qualcuno considererebbe anche meno?

E ora vedo un’immagine del mio volto nello specchio – un gargoyle infuriato corroso dalla pioggia acida. Come può essere successo a un figlio dei fiori degli anni ’60? Specialmente uno che non ha ancora goduto appieno della varietà sessuale promessa ai figli dei fiori? Per non parlare di tutte le cose nuove. Qualcuno può oggi dirsi di aver vissuto appieno la vita senza aver sperimentato il sesso di gruppo, il bondage e un transessuale pre-intervento?

Questo è folle, ovviamente. Ma chi, nel mondo occidentale, non è stato sconvolto da un cocktail tossico di insoddisfazione, inquietudine, desiderio e risentimento? Chi non ha desiderato essere più giovane, più ricco, più talentuoso, più rispettato, più celebrato e, soprattutto, più attraente sessualmente? Chi non si è sentito in diritto di più e risentito quando non è arrivato di più? È possibile che un agricoltore africano affamato abbia meno senso di ingiustizia di un maschio occidentale di mezza età che non è mai stato succhiato.

The Age of Absurdity

*Traduzione di ChatGPT-3

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.