We must embrace the fact that if we don’t commit to thinking and living differently than most people now, we are setting ourselves up to endure a life of mediocrity, struggle, failure and regret—just like most people.
The Miracle Morning
Dobbiamo comprendere il fatto che se non ci impegniamo a pensare e vivere in modo diverso dalla maggior parte delle persone ora, ci stiamo preparando ad affrontare una vita di mediocrità, difficoltà, fallimento e rimpianto – proprio come la maggior parte delle persone.*
Mi è rimasta aperta una scheda del browser su uno studio recente che suggerisce strumenti contro la manipolazione e la disinformazione. Te lo vado a linkare e a sintetizzare con l’abstract a seguire:
The spread of misinformation through media and social networks threatens many aspects of society, including public health and the state of democracies. A wide range of individual-focused interventions aimed at reducing harm from online misinformation have been developed in the behavioral and cognitive sciences. We, an international group of 26 experts, introduce and analyze our toolbox of interventions against misinformation, which includes an up-to-date account of the interventions featured in 42 scientific papers. A resource for scientists, policy makers, and the public, the toolbox delivers both a conceptual overview of the breadth of interventions, including their target and scope, and a summary of the empirical evidence supporting the interventions, including the methods and experimental paradigms used to test them. The toolbox covers 10 types of interventions: accuracy prompts, debunking, friction, inoculation, lateral reading, media-literacy tips, rebuttals of science denialism, self-reflection tools, social norms, and warning and fact-checking labels.
La diffusione di informazioni errate attraverso i media e i social network minaccia molti aspetti della società, tra cui la salute pubblica e lo stato delle democrazie. Una vasta gamma di interventi mirati a ridurre i danni causati dalle informazioni errate online è stata sviluppata nelle scienze comportamentali e cognitive. Noi, un gruppo internazionale di 26 esperti, presentiamo e analizziamo la nostra cassetta degli attrezzi di interventi contro le informazioni errate, che include un resoconto aggiornato degli interventi presentati in 42 articoli scientifici. Una risorsa per scienziati, responsabili delle politiche e il pubblico, la cassetta degli attrezzi fornisce sia una panoramica concettuale della portata degli interventi, compreso il loro obiettivo e la loro portata, sia un riassunto delle prove empiriche a sostegno degli interventi, compresi i metodi e i paradigmi sperimentali utilizzati per testarli. La cassetta degli attrezzi copre 10 tipi di interventi: prompt di precisione, smentite, frizione, inoculazione, lettura laterale, consigli sulla media literacy, confutazioni del negazionismo scientifico, strumenti di auto-riflessione, norme sociali e avvertenze e etichette di verifica dei fatti.*
Strumenti contro la manipolazione e la disinformazione
Oggi pomeriggio è programmato l’appuntamento mensile per discutere dei libri del mese con i membri delle mie due community, La Circle e Saper Imparare. Com’è andato questo mese per me? Molto, molto bene. Il migliore dopo Marzo, per quest’anno. Ho ancora 7 titoli aperti tra quelli identificati 3 mesi fa come prioritari, ma considerando che erano oltre 30, direi che ho lavorato bene. Ci scriverò un post riassuntivo dedicato.
Oggi il lavoro con ACT indaga le strategie per evitare il disagio nella vita. Schematizzazione di strategie che ti vado a riproporre. Fa pensare.
Numbing: Do you overeat, restrict food, drink, use substances, overexercise, or harm yourself?
Bracing your body: Do you tense up, clench your jaw, tighten your belly, or hold your breath?
Distracting: Do you fantasize, think about something else, make jokes, thrill seek, multitask, or overuse technology?
Giving up: Do you avoid signing up, isolate, sleep too much, say no, cancel, or hide?
Rushing through: Do you overwork, stay constantly busy, strive for more, talk quickly, or move quickly through life?
Overthinking: Do you intellectualize, ruminate, worry, mentally problem solve, or overanalyze?
Blaming: Do you point fingers, judge, or criticize yourself or others?
Intorpidimento: Mangi troppo, limiti il cibo, bevi, usi sostanze, ti eserciti troppo o ti fai del male?
Contrazione del corpo: Ti irrigidisci, stringi i denti, stringi la pancia o tratteni il respiro?
Distrazione: Fantastichi, pensi ad altro, fai battute, cerchi emozioni, fai più cose contemporaneamente o usi troppo la tecnologia?
Arrendersi: Eviti di iscriverti, ti isoli, dormi troppo, dici di no, cancelli o ti nascondi?
Affrettarsi: Lavori troppo, rimani costantemente occupato, cerchi sempre di più, parli velocemente o ti muovi rapidamente nella vita?
Pensare troppo: Intellettualizzi, rumini, ti preoccupi, risolvi i problemi mentalmente o analizzi troppo?
Incolpare: Punti il dito, giudichi o critichi te stesso o gli altri?*
ACT Daily Journal
Qual è la tua strategia?
Ormai è diventato un divertimento esplorare le applicazioni di ChatGPT. Ieri sera facevo quasi fatica a smettere. Più coinvolgente di un libro o di un film. Più lo uso e più mi rendo conto del potenziale, ancora inespresso, perché lo strumento, per quanto meraviglioso, è imperfetto e acerbo. Da seguire con attenzione. Ieri è stato persino l’oggetto di una conversazione tra amici, a cui ho suggerito alcuni strumenti per usarlo.
Ieri ho anche scoperto il concetto di learning experience design, il design dell’esperienza di apprendimento. Ho trovato anche un canva per lavorarci su. Mi sono anche imbattuto nel concetto di learning mentor, mentor dell’apprendimento, che ha pochissimi riferimenti in italiano. Tutti concetti utilissimi al mio riposizionamento nel mondo dell’apprendimento continuo. Lo studio e l’approfondimento continua.
*Traduzione ChatGPT integrata da me.
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