Giovedì 27 Aprile 2023

Siamo entrati a tutti gli effetti in una fase della stagione (e dell’anno) con temperature in rialzo, sole che comincia a splendere forte, quando c’è. Questo genera la possibilità di svolgere attività all’aria aperta, anche fosse semplicemente leggere al sole. Ogni giornata con queste caratteristiche si presta a essere vissuta con più tempo passato all’esterno e quindi con meno tempo passato al computer e meno tempo passato a lavorare. Niente di male, se non che i miei progetti personali ne risentiranno. Amen. Non vivo per lavorare. Il blogging continua perché è legato alla mia routine mattutina di scrittura, ma sarà soggetto a qualche cambiamento tra un mese.

Maggio sarà un mese di preparazione verso un Giugno assolutamente non lavorativo, se non da nomade digitale. Luglio sarà almeno per metà ancora nomade. La seconda metà di Luglio e tutto Agosto hanno la metà dell’attenzione online rispetto ai mesi invernali, quindi andrò avanti con il minimo di energia per non spegnere tutto si riaccende più forte a Settembre, sempre che non vada a finire come l’anno scorso, quando ho programmato un mese nel Caucaso. Il principio carpe diem, seguito dalla parola chiave incertezza sono e restano i miei fari: se sono nelle condizioni di programmare qualcosa, lo farò.


Ho ripreso la lettura di MindGym: Allenare Il Cervello, libro da usare più che da leggere.


Mi parlano bene del nuovo film di Nanni Moretti ma ho una certa resistenza ad andarlo a vedere. Periodo anomalo, considerando che è un mese che non vado al cinema, contro una media di due passaggi a settimana. Vediamo se rompo il digiuno il prossimo weekend.


Fa pensare la presentazione quasi un paio di mesi fa sui potenziali rischi del prossimo sviluppo dei modelli generativi basati sull’intelligenza artificiale. Da vedere. Anche da discutere.

Il fatto che con 3 minuti della tua voce l’intelligenza artificiale sia in grado di farti dire qualsiasi cosa, con una qualità che può ingannare chi ti conosce, è stupefacente. Per non dire dell’applicazione che legge la risonanza magnetica del tuo cervello ed è in grado di capire a cosa stai pensando. O dell’altra applicazione che è in grado di visualizzare la posizione e i movimenti di persone dentro una stanza, al buio e dietro un muro, analizzando le onde del segnale Wi-Fi. Lo spionaggio può assumere nuove dimensioni, così come le truffe su larga scala o banalmente la manipolazione dell’opinione pubblica. Più che inquietante, reale.

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