Mercoledì 24 Maggio

Ho registrato una intervista su Saper Imparare con il podcast Up Skill. Alla fine sono tornato a parlare di (ridotto) consumo di media. Mio cavallo di battaglia. Ti segnalo la puntata appena sarà online.

Sono troppo preso dagli impegni prima dell’imminente nuova partenza, per potermi rilassare e leggere qualcosa, se non spiluccare tra le novità. Ho letto un racconto dell’ultimo di Peter Cameron, senza troppo trasporto. Il secondo racconto ha un incipit divertente e assurdo:

Quando Miranda, mia moglie, finalmente s’addormenta, scendo dal letto e resto per un momento lì al buio ad assicurarmi che non si svegli. Miranda ha il sonno pesante: la vita l’affatica. È sdraiata con le braccia allungate oltre la testa, un corpo trasportato dalla corrente. Rimango a osservarla e poi vado di sotto, al ripostiglio dove tengo la mia cagnolina. Sulla porta c’è un cartello che dice: «Miranda: vietato entrare».

Lei è allergica ai cani e non permetterebbe di tenerne uno in casa. Allora io ho un cane segreto.

Senza accendere le luci apro la porta del ripostiglio. La cagnolina dorme e appena mi sente si sveglia. L’ho addestrata a dormire tutto il giorno e a non abbaiare in nessun caso. È molto intelligente. Anzi, è eccezionale. Mi inginocchio in corridoio e lei si avvicina a premermi la testa contro la pancia. La stringo delicatamente fra le braccia. L’unico rumore che si sente è il suo scodinzolare, ma è talmente leggero, di certo non sveglierà Miranda. Aspetto questo momento per tutta la giornata.

Che cosa fa la gente tutto il giorno? di Peter Cameron

John Wick 4 non è stato all’altezza delle (mie) aspettative. Molti, troppi, combattimenti e sparatorie e poca trama. Trama banale. Mi manca un’ora di visione (su 169 minuti) – a un certo punto sono crollato – e non ho neanche voglia di vedere come finisce. La dice lunga.

La fase di limbo è quasi al termine. Domani si parte, col thrilling dell’interruzione del treno tra Forlì e Faenza e dei tempi di percorrenza prolungati. Incertezza, come al solito. Ho cercato di premunirmi e vedremo che succede.