Film
In due serate, causa interruzione forzata, ho visto Norwegian dream, film polacco ambientato in Norvegia in una fabbrica dove si produce salmone con manodopera straniera, polacca. I due giovani protagonisti sono facce fresche, ciò che voglio in questo periodo. Basta storie e facce americane o inglesi. Il cinema è varietà. Sì, la qualità è di un indipendente, ottimo per essere un’opera prima. Nella mia coda ci sono ancora: Ungheria, Marocco, Canada, Turchia. Quello che serve per mantenere ampio l’orizzonte di fronte a me.
Libri
A proposito di orizzonte ampio. Buio in sala, coreano, riporta a un periodo difficile della Corea del sud. Sarebbe il secondo libro che leggo sull’argomento, dopo Atti umani e il terzo coreano dopo poco tempo, visto che settimane fa ho letto The Disaster Tourist. Segno che devo andare presto a visitare questo paese?
Museo naturale è ambientato a New York e negli Stati Uniti, ma col punto di vista di un portoricano, di un outsider, quindi è una storia comunque diversa. Enigmatico, ma comincio a capirci qualcosa quando sono a circa un terzo del libro.
Curioso, sono entrambi pubblicati da Sellerio.
Benessere
La settimana scorsa ho apprezzato una insalata con la quinoa, insieme a lattuga, avocado, mandorle tostate, tofu o ceci, albicocche e pesche o pomodori, aceto di mele, cumino nero. Una festa. La quinoa alla fine si cuoce facilmente – 15-20 minuti facendo assorbire l’acqua di cottura sobbollendo – e si mantiene in frigo, quindi se ne può cuocere una quantità per una settimana intera, come ho fatto. Felicissimo del risultato. Piatto unico perfetto per l’estate. Non si finisce mai di imparare, per chi è aperto alla sperimentazione
Settimana iniziata in modo incalzante. Saranno le mattine fresche e le temperature decenti, con un bel sole e un cielo limpido, ma la vita mi sorride. Le nuvole mentali dei giorni scorsi sono passate.
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