Cari E e L,
erano giorni che non aggiornavo il mio journal. Ho preferito aggiornare il blog, ma non il journal. Quando succede è perché non voglio dire a me stesso come mi sento. Evito di mettere nero su bianco com’è andata la giornata precedente e cosa voglio fare durante la giornata che comincia. Di solito è perché voglio evitare di prendere atto di pensieri negativi che mi attanagliano o di affari correnti (lavoro, relazioni) che mi inquietano, abbattono, deprimono. A distanza di giorni posso far risalire questo stato d’animo a due relazioni d’amicizia concluse in modo deludente circa una settimana fa. Per quanto possa essermi detto resiliente e impenetrabile, ho accusato il colpo. Altrimenti quello stato d’animo non sarebbe perdurato giorni e sarei tornato a curare il mio dialogo interiore ben prima di oggi: prima di scrivere questo post ho recuperato il tracciamento delle attività dal 20 Settembre (data di interruzione non casuale) a oggi. Certamente ha influito positivamente lo stacco del weekend, in cui voi mi avete invitato e accolto nella vostra casa. Uno stacco che mi ha permesso un reset mentale, grazie alla vostra piacevole compagnia, al buon cibo che avete preparato, ai film che abbiamo visto insieme e ad altre esperienze insieme. Oltre a tutto ciò, voi siete la dimostrazione che le relazioni personali possono essere ricche e positive, purché ci sia voglia di conoscersi, apertura al nuovo, partendo da una base di interessi comuni. Allo stesso tempo l’esperienza di questo weekend mi ricorda come non abbia intorno a me persone capaci di donare il proprio tempo con la stessa generosità e apertura, salvo rare eccezioni. C’è da prenderne atto, senza frustrazioni e senza recriminazioni, prendendo il buono che la vita ti propone.
La maratona cinematografica casalinga è stata intensa e varia.
Hypnotic è il primo film che abbiamo visto. Ipnotico, solo per chi è capace di sospendere l’incredulità a livelli molto elevati. La premessa di tutto il film è così inverosimile che, se non ti convince, non sei in grado di apprezzare niente del film. Più che un film per spegnere il cervello è un film da vedere col cervello già spento. Le critiche negative hanno tutta la mia comprensione.
Cassandro è una storia interessante e un piacevole diversivo, almeno per cambiare un po’ orizzonte e ambiente, visto che il film è ambientato nel recente passato, tra Messico e Stati Uniti d’America, nel mondo della lotta libera (wrestling). Ha una sua profondità, grazie all’interpretazione del protagonista principale. Buon prodotto.
My Policeman attendeva da mesi nella mia coda, perché avrei voluto leggere prima il libro da cui è tratto il film. Il film non ha critiche stellari e in parte posso condividere il perché – il continuo flashback tra passato e presente non aiuta a simpatizzare con i personaggi del presente, tra l’altro poco somiglianti agli attori degli stessi personaggi più giovani – ma ciò nonostante il film mi è piaciuto. A questo punto ho intenzione di leggere il libro per capire le differenze rispetto al film. Ho l’impressione che il libro sia migliore di quanto sintetizzato per lo schermo. Ne riparleremo.
Nel pomeriggio di sabato ho finito di vedere The Night Logan Woke Up di Xavier Dolan. Mi mancavano due delle cinque puntate della miniserie e ho voluto concludere prima di vederci. Non sono rimasto deluso, anzi. Seppur qualcosa mi aveva fatto immaginare uno dei segreti alla base della storia, se non IL segreto, ho apprezzato molto la regia, la fotografia, la sceneggiatura, l’interpretazione. Qualche personaggio e qualche scelta stilistica possono essere discusse, ma non cambiano il giudizio sull’opera nel suo insieme. Dispiace sapere che la serie non ha trovato un distributore se non in 4 paesi. Peccato, perché merita.
Questo weekend doveva segnare la fine dell’estate e in effetti le temperature sono scese, con il maestrale che domina questa settimana. Belle giornate più fresche ideali per riprendere l’attività fisica e anche l’impegno intellettuale, ma non troppo. Il prossimo weekend le temperature sono di nuovo da mare, senza più vento da Nord, ragion per cui potrei tornare a fare una capatina in spiaggia.
Il clima è chiaramente fuori controllo, se per inizio Ottobre si prevedono temperature folli:
Ritmi rilassati questa settimana, in cui cercherò di recuperare alcune relazioni in sospeso e di contenuti da leggere: oggi ho dimezzato la coda di email inevase, ma me ne restano ancora una dozzina. Carte impilate che richiedono la mia attenzione. Hanno atteso tutta l’estate e ora è il momento di concentrarmi di più. Senza fretta e senza ansia.
Magari ci rivediamo di nuovo al mare il prossimo fine settimana?
Un abbraccio e a presto
L
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