Qualche mese fa, dopo aver visto Megalopolis, l’ultimo film di Francis Ford Coppola, segnalavo un documentario che ne spiega la genesi, i limiti, le fonti e molto altro. Il documentario è in inglese su YouTube, senza sottotitoli in italiano.

Per renderlo fruibile anche a un amico che non conosce l’inglese, ho importato il link su NotebookLM e ho generato 3 risposte a tre domande risposte dal video.
La storia dietro il film
La storia dietro il film Megalopolis è complessa e intrecciata con la vita e le ambizioni del suo regista, Francis Ford Coppola. Il progetto è nato da un’idea coltivata per oltre 40 anni, diventando una sorta di “balena bianca” per Coppola, un progetto che lo ha ossessionato e che ha continuato a inseguire nonostante numerosi ostacoli.
Concezione iniziale e ispirazioni
- L’idea per Megalopolis risale ai primi anni ’80, dopo il fallimento del suo studio di produzione Zootrope e del film One from the Heart
- Coppola si è ispirato al libro 12 Against the Gods di William Bolitho, in particolare alla storia di Lucio Sergio Catilina, un politico romano che cercò di rovesciare la Repubblica
- Coppola ha visto parallelismi tra la storia di Catilina e la propria situazione, sentendosi come un ribelle contro il sistema hollywoodiano
- Altre fonti di ispirazione includono Studio 54, Maria Callas, la crisi finanziaria di New York e tutte le cose che ha imparato nella sua vita
- Il regista ha immaginato Megalopolis come un film sull’utopia, sfidando la tendenza del cinema a raffigurare il futuro in modo distopico
Sviluppo e difficoltà produttive
- Coppola ha iniziato a lavorare alla sceneggiatura di Megalopolis nel 1983, scrivendo centinaia di pagine di appunti e frammenti
- Ha visualizzato il film come una sorta di commento sulla sua relazione con l’industria cinematografica, usando il personaggio di Catilina/Cesare come un alter ego
- Il progetto è stato messo in pausa più volte a causa di problemi finanziari e altri impegni di regia
- Il fallimento di One from the Heart ha avuto un impatto duraturo sulla carriera di Coppola, costringendolo a dirigere film su commissione per ripagare i suoi debiti
- Nel corso degli anni, Coppola ha cercato finanziamenti e collaboratori, ma ha incontrato diverse difficoltà
- Un tentativo di realizzare il film nel 2001 è stato interrotto a causa degli attentati dell’11 settembre, che hanno reso obsoleti alcuni elementi della sceneggiatura
- Nonostante le difficoltà, Coppola non ha mai rinunciato al sogno di realizzare Megalopolis, continuando a parlarne pubblicamente
Realizzazione e uscita del film
- Nel 2019, dopo anni di tentativi, Coppola ha annunciato che avrebbe finalmente realizzato Megalopolis, autofinanziando il progetto con i profitti della sua azienda vinicola
- Le riprese sono iniziate nel 2022 con un cast stellare
- La produzione è stata caratterizzata da tensioni e difficoltà, con un esodo di massa della troupe e accuse di comportamento inappropriato da parte del regista
- Il film è stato proiettato per la prima volta nel 2024, ricevendo reazioni controverse e una scarsa accoglienza da parte dei distributori
- Nonostante ciò, il film è stato acquistato da Lionsgate per la distribuzione
Temi e stile
- Megalopolis è un film che esplora temi come l’utopia, la ribellione contro il potere e la ricerca di un mondo migliore
- Il film presenta una forte connessione tra Coppola e il personaggio di Cesare, con riferimenti alla sua vita e alla sua visione del mondo
- Lo stile visivo del film è descritto come eclettico e incoerente, mescolando elementi futuristici e classici
- Il film è stato criticato per la sua mancanza di chiarezza narrativa e per la sua ambiguità politica
Accoglienza e reazione del regista
- Nonostante le critiche e le difficoltà, Coppola sembra non essere scoraggiato dall’insuccesso commerciale del film, affermando che la sua priorità era realizzare la sua visione artistica
- Il regista ha dichiarato di aver realizzato il film che voleva e di essere contento di averlo fatto
- Megalopolis è descritto come un’opera audace e non convenzionale che rappresenta la passione e l’ambizione di Coppola per il cinema
Il film è il risultato di un progetto coltivato per decenni, superando ostacoli finanziari e creativi, e rappresenta un tentativo di creare qualcosa di unico e significativo nel panorama cinematografico.
Perché Megalopolis è stato un fallimento
Secondo le fonti, il film Megalopolis non ha avuto successo per una serie di ragioni, molte delle quali legate alla storia travagliata della sua produzione e alle scelte artistiche non convenzionali del regista, Francis Ford Coppola.
Problemi di produzione e comportamento del regista
- La produzione del film è stata caratterizzata da una serie di problemi, tra cui un esodo di massa della troupe e il licenziamento del team degli effetti visivi
- Il regista, Francis Ford Coppola, è stato criticato per i suoi metodi di lavoro non convenzionali, la mancanza di preparazione e l’incapacità di comunicare chiaramente
- Sono state sollevate anche accuse di comportamento inappropriato da parte di Coppola, che avrebbe baciato delle comparse senza il loro consenso
- Il regista è noto per il suo stile caotico sul set e per la sua preferenza nel “lasciar accadere le cose” piuttosto che pianificare tutto nei dettagli, il che ha portato a frustrazioni tra alcuni membri della troupe
Ricezione critica e commerciale negativa:
- Il film ha ricevuto reazioni contrastanti da parte degli addetti ai lavori, che lo hanno descritto come “uno dei film più sconcertanti che abbiano mai visto”
- I distributori si sono mostrati riluttanti ad acquisire il film, a causa della mancanza di successo commerciale di Coppola negli ultimi decenni e della sua natura non convenzionale
- Le prime proiezioni pubbliche del film non hanno avuto successo e anche i critici si sono mostrati poco entusiasti
- Il film ha avuto un incasso molto basso al botteghino, con soli $800.000 su un budget di $28 milioni nei primi 20 giorni di proiezione
- Un trailer del film ha cercato di mitigare le recensioni negative, ma in modo controverso, citando recensioni positive false per altri film del regista.
Contenuti e temi
- Megalopolis è stato descritto come un film ambizioso e non convenzionale che mescola diversi generi e stili
- Il film affronta temi come l’utopia, la ribellione contro il sistema e la contrapposizione tra individualismo e società
- Il film presenta una forte connessione tra il regista e il personaggio principale, un architetto di nome Cesare, che lotta contro un sindaco corrotto
- I temi del film sono talvolta definiti in maniera vaga e nebulosa con una mancanza di specificità nella visione dell’utopia
- Il film ha un approccio politico ambiguo, oscillando tra tradizionalismo e progressismo
Aspetti stilistici e tecnici
- Il film è caratterizzato da uno stile visivo eclettico e incoerente, che mescola elementi futuristici e classici
- Il film presenta incongruenze temporali e mescola elementi come codici QR in un Colosseo con monologhi di Shakespeare in magazzini industriali
- Alcune idee innovative, come l’interazione live con il pubblico e le risposte di un’intelligenza artificiale, sono state abbandonate a causa di problemi tecnici e finanziari
In conclusione, Megalopolis non ha funzionato a causa di una combinazione di problemi di produzione, critiche negative, scelte artistiche non convenzionali e un’eccessiva ambizione che non si è tradotta in una narrazione coerente.
I parallelismi tra Catilina e Coppola
Nel documentario si cita un libro che ha influenzato Coppola. In questo libro c’è un capitolo su Catilina, nome ripreso dal protagonista del film.
Il libro “12 Against the Gods” di William Bolitho è stato una fonte di ispirazione fondamentale per Francis Ford Coppola nella realizzazione di Megalopolis. In particolare, il capitolo dedicato a Lucio Sergio Catilina, un politico romano che tentò di rovesciare la Repubblica, ha catturato l’attenzione di Coppola, diventando la principale base per il film.
Parallelismi tra Catilina e Coppola:
- Coppola ha trovato forti analogia tra la storia di Catilina e la propria esperienza. Catilina era un uomo indebitato e in conflitto con il sistema, e Coppola si sentiva simile a lui nella sua lotta contro l’industria cinematografica
- Sia Catilina che Coppola erano visti come “rovine” con debiti enormi.
- Entrambi credevano che lo status quo fosse ingiusto e che avrebbero avuto il potere di cambiarlo
Catilina come alter ego di Coppola
- Il personaggio di Cesare in Megalopolis è un alter ego di Coppola
- Molte delle frustrazioni e delle idee di Coppola si riflettono nel personaggio di Cesare, un architetto che cerca di creare una società utopica
- Il film può essere interpretato come un commento sulla relazione di Coppola con l’industria cinematografica, con Catilina/Cesare che rappresenta lo stesso Coppola
Revisionismo storico
- Coppola ha adottato un approccio revisionista nei confronti della figura di Catilina
- Ha messo in discussione la tradizionale rappresentazione di Catilina come malvagio, suggerendo che le sue intenzioni fossero visionarie e positive
- Nel film, Cesare non è visto come un semplice ribelle, ma come un visionario che cerca di migliorare la società
Temi del film
- L’idea di un individuo contro un sistema corrotto è centrale in Megalopolis, riflettendo la lotta di Catilina contro la Repubblica Romana
- Il tema dell’utopia è strettamente collegato alla visione di Catilina di una società migliore
L’influenza della visione di Bolitho
- Bolitho sottolineava le somiglianze tra la fine della Repubblica Romana e gli Stati Uniti, notando che “le somiglianze tra gli ultimi giorni della Repubblica Romana e gli Stati Uniti si fanno più evidenti ogni anno
- Questa prospettiva ha aiutato Coppola a vedere l’attualità della storia di Catilina
L’influenza dei discorsi di Catilina
- Il discorso di Catilina ai suoi seguaci, citato nel libro, ha ispirato i dialoghi del film, dove il protagonista si batte per i più deboli contro il governo
- Il discorso di Catilina evidenzia la sua rabbia contro le ingiustizie del sistema, in cui “tutto il potere, l’influenza e il profitto sono nelle loro mani”
In sintesi, “12 Against the Gods” di William Bolitho, e in particolare la storia di Catilina, ha fornito a Coppola non solo l’ispirazione per la trama e il personaggio principale di Megalopolis, ma anche un modo per esprimere le sue frustrazioni personali e le sue ambizioni. Il libro ha aiutato Coppola a vedere la sua lotta personale come parte di una storia più ampia di ribellione contro il potere e la ricerca di un mondo migliore.
Un altro esperimento riuscito. C’è un video o un insieme di video in lingue che non conosci, su temi che vuoi approfondire? Li dai in pasto a NotebookLM e te li fai sintetizzare.
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