Da qualche anno mi frulla in testa l’idea di fare un viaggio camminando ogni giorno, zaino in spalla. Mi piace camminare, mi piace l’idea di farlo in mezzo alla natura, mi piace l’idea di passare del tempo con me stesso, liberando la mente, non pensando a nient’altro che a camminare, riposare, mangiare, dormire. Simile ai miei viaggi in Grecia, con la differenza che camminerei di più, non starei a trastullarmi in spiaggia e farei più fatica fisica, in condizioni di vita più spartane. Un modo anche per mettermi alla prova. Mi è venuta in mente la Via Francigena.

Quale miglior occasione di testare Perplexity Deep Research, la funzione di ricerca avanzata del motore di ricerca Perplexity (3 ricerche gratis al giorno), che utilizza l’intelligenza artificiale? Ho fatto poi lo stesso esperimento con DeepSeek DeepThink R1, gratuito e senza limiti, se non per il server a volte occupato e non disponibile.
Perplexity Deep Research
Ho fatto una prima domanda, rendendomi conto subito dopo che avrei dovuto aggiungere altri vincoli alla mia richiesta di itinerario per la Via Francigena.
La prima richiesta è stata:
crea un itinerario sulla via francigena da fare a settembre, partendo da un punto raggiungibile con il treno
Il sistema è partito, ha scomposto la domanda in varie parti e ha cominciato a fare ricerche, fino a che non si è ritenuto soddisfatto delle informazioni ottenute e ha generato un report.
Qui l’insieme dei passaggi della ricerca:

Qui un altro esempio della ricerca iterativa, con ricerche per parole chiave diverse e le fonti analizzate, passo per passo:

Primo itinerario
Il primo report, con le fonti:
Itinerario sulla Via Francigena da percorrere a settembre con partenza in treno
La Via Francigena, antico percorso medievale che collega Canterbury a Roma, offre un’esperienza unica per chi desidera coniugare spiritualità, storia e natura. Questo itinerario di 10 giorni, progettato per essere percorso a settembre, parte da punti strategici raggiungibili in treno, sfruttando le agevolazioni ferroviarie e i collegamenti nazionali descritti nelle fonti ufficiali[1][3][5]. Il percorso selezionato attraversa la Toscana e il Lazio, toccando borghi medievali, siti patrimonio UNESCO e paesaggi collinari, con tappe giornaliere di 20-25 km adatte a camminatori di media esperienza.
Contesto storico e culturale della Via Francigena
Le origini del cammino
La Via Francigena nacque come rete di percorsi commerciali e religiosi durante l’Alto Medioevo, quando pellegrini da tutta Europa convergevano verso Roma seguendo l’itinerario documentato nel 990 dall’arcivescovo Sigerico[4]. Il tratto italiano, che dal Passo del Gran San Bernardo scende fino alla capitale, conserva ancora oggi chiese romaniche, ospitali medievali e sistemi viari lastricati che testimoniano secoli di storia[4]. A differenza del più noto Cammino di Santiago, questo percorso si caratterizza per una maggiore varietà paesaggistica e una minore affluenza, fattori che lo rendono ideale per una ricerca introspettiva[2].
La rinascita contemporanea
Dal 1994, anno del riconoscimento come “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, la Via Francigena ha visto un incremento del 15% annuo di pellegrini, grazie agli sforzi dell’Associazione Europea delle Vie Francigene[1]. L’implementazione di segnaletica specifica (bianco-rossa con logo EAVF) e la creazione di un’app dedicata con geolocalizzazione hanno reso il tracciato accessibile anche a chi non possiede competenze orienteering[4]. Per i viaggiatori moderni, il cammino rappresenta non solo un’esperienza fisica ma un vero laboratorio di sostenibilità turistica, dove comunità locali e istituzioni collaborano per preservare identità territoriali[6].
Preparazione logistica
Documenti e agevolazioni
I pellegrini devono procurarsi la Credenziale del Pellegrino, rilasciata dall’Associazione Europea Vie Francigene, che permette di accedere agli alloggi convenzionati e usufruire dello sconto del 10% sui treni regionali Lombardi[1]. Il documento va timbrato giornalmente nelle biglietterie Trenord (Milano Centrale, Pavia, Brescia) o presso strutture ricettive[1]. Per i tratti toscani e laziali, si consiglia di integrare con la Tessera del Pellegrino emessa dalla Regione Toscana, che include assicurazione RCT[6].
Equipaggiamento consigliato
Pur non richiedendo attrezzatura tecnica, l’itinerario necessita di:
- Scarpe da trekking collo alto con suola Vibram
- Zaino ergonomico da 30-40 litri con copripioggia
- Tessera sanitaria europea e modulo STP per assistenza non residenti
- Mappe cartacee (scala 1:25.000) come backup all’app EAVF[4]
Itinerario giornaliero
Giorno 1: Arrivo a Lucca (Toscana)
Collegamento ferroviario: Stazione di Lucca sulla linea Firenze-Viareggio, con treni regionali ogni 30’ da Firenze SMN (1h10’) e Pisa Centrale (25’)[3].
Pernottamento: Ostello San Frediano (via degli Angeli 14) con camerate da €18/nGiorno 2: Lucca – Altopascio (18,5 km)
Il percorso si snoda tra uliveti e vigneti seguendo l’antica via romana Via Francigena di Sigerico, con sosta al Ponte a Cappiano (XVI sec.), sistema di chiuse mediceo[4]. A Fucecchio, deviazione facoltativa per il Museo Civico con reperti dei pellegrini longobardi[6].
Giorno 3: Altopascio – San Miniato (24 km)
Tappa impegnativa attraverso le Colline delle Cerbaie, area protetta ricca di sorgenti termali. Da non perdere la Rocca di San Miniato Alto (XII sec.), punto panoramico su tutta la Valdarno[4]. Consiglio gastronomico: assaggiare il tartufo bianco in stagione presso l’Agriturismo Il Colle.
Giorno 4: San Miniato – Gambassi Terme (24 km)
Attraversamento della Val d’Elsa con soste alle Fonti di Docciola (XIII sec.), antiche terme pellegrine. A Gambassi, possibilità di trattamento benessere alle acque sulfuree presso il centro Fonteviva[5].
Giorno 5: Gambassi Terme – San Gimignano (13 km)
Tappa breve ma intensa, con arrivo nella Città delle Torri patrimonio UNESCO. Visita obbligata al Duomo di Santa Maria Assunta (XII sec.) e alla Rocca di Montestaffoli per tramonti mozzafiato[6].
Giorno 6: San Gimignano – Monteriggioni (31 km)
Il tratto più lungo dell’itinerario richiede partenza all’alba. Si costeggia il Parco della Montagnola Senese, con sosta al Castello della Chiocciola (XIV sec.). Arrivo nella cerchia muraria di Monteriggioni, location del film Il Gladiatore[4].
Giorno 7: Monteriggioni – Siena (20 km)
Discesa verso Siena attraverso i Crinali di Santa Colomba, con vista sulla Torre del Mangia. In città, il Santa Maria della Scala (antico ospedale pellegrino) ospita affreschi del Lorenzetti[5].
Giorno 8: Siena – Ponte d’Arbia (25 km)
Ripido tratto iniziale verso il Bosco di Lecceto, seguito dalla pianura cretosa della Val d’Arbia. Da visitare l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (deviazione di 5 km)[4].
Giorno 9: Ponte d’Arbia – San Quirico d’Orcia (23 km)
Attraversamento delle Crete Senesi con iconici paesaggi lunari. Sosta fotografica alla Cappella della Madonna di Vitaleta, simbolo della Val d’Orcia UNESCO[6].
Giorno 10: San Quirico d’Orcia – Radicofani (32 km)
Tappa regina del percorso, con salita al Monte Amiata (1.738 m) e arrivo alla Rocca di Radicofani, avamposto medievale dei Aldobrandeschi[4].
Collegamenti ferroviari intermedi
Per chi desidera frazionare il percorso:
- Da San Gimignano: autobus 130 per Poggibonsi-Siena (1h), quindi treno regionale per Firenze[5]
- Da Siena: collegamento diretto con Frecciabianca per Roma Termini (2h45’)[3]
- Da Radicofani: servizio Cotral per Chiusi (1h10’), stazione sulla linea Firenze-Roma[5]
Aspetti naturalistici di settembre
Il mese scelto offre condizioni climatiche ideali (medie 18-25°C) e fenomeni unici:
- Migrazione dei falchi pecchiaioli sui crinali senesi (prima settimana)
- Raccolta dello zafferano nelle Crete Senesi (fioritura notturna)
- Festa dell’Uva a Impruneta (ultima domenica) con rievocazioni storiche[6]
Sicurezza e normative
- Emergenze: numeri unici 112/118 attivi in tutta Italia
- Regole COVID: nessuna restrizione vigente nel 2025 salvo nuove varianti
- Protezione ambientale: multa fino a €500 per abbandono rifiuti (D.Lgs. 152/2006)
Questo itinerario, plasmato sulle esigenze del viaggiatore moderno, dimostra come la Via Francigena resti un ponte tra passato e presente, da percorrere con rispetto e curiosità. Buon cammino!
Per brevità ho elimintato le fonti.
Secondo itinerario
A questo punto ho aggiunto un’altra richiesta e ho fatto partire una seconda ricerca:
riduci l’itinerario a una settimana, fai in modo che anche la tappa di arrivo abbia un collegamento ferroviario il più vicino possibile, aggiungi ipotesi dove poter dormire da pellegrino e fai in modo che la partenza e l’arrivo siano raggiungibili da Senigallia in treno nel minor tempo possibile
Questa volta il sistema ha interrogato 38 fonti complessive, passaggio dopo passaggio, e ha elaborato un second report con un secondo itinerario:
Itinerario settimanale sulla Via Francigena con collegamenti ferroviari da Senigallia
Questo percorso di 7 giorni concentra l’esperienza sul cuore della Toscana, ottimizzando i tempi di trasferimento da/per Senigallia attraverso i collegamenti Frecciabianca e regionali. Il tracciato unisce accessibilità ferroviaria, strutture pellegrine certificate e paesaggi UNESCO, mantenendo tappe di 18-24 km adatte a camminatori con medio allenamento.
Logistica di viaggio da Senigallia
Collegamenti di andata
- Senigallia → Lucca (4h15’ totale):
- Regionale Veloce Senigallia-Bologna Centrale (1h40’)
- Frecciargento Bologna-Firenze SMN (35’)
- Regionale Firenze-Lucca (1h10’)
Collegamenti di ritorno
- Siena → Senigallia (3h50’ totale):
- Frecciabianca Siena-Bologna Centrale (1h55’ via Firenze)
- Regionale Veloce Bologna-Senigallia (1h55’)
Itinerario giornaliero
Giorno 1: Arrivo a Lucca
Pernottamento: Ostello San Frediano (via degli Angeli 14) – €18 con credenziale
Servizi: Lavanderia a gettoni, deposito biciclette, timbro pellegrino
Consiglio: Visita serale alle mura rinascimentali (accesso libero)Giorno 2: Lucca → Altopascio (18,5 km)
Percorso: Mulattiere lungo il Canale di Ozzeri, con deviazione al Ponte a Cappiano (XVI sec.)
Soste tecniche: Fontana Pellegrino (km 7), Bar Il Mulino (km 12)
Pernottamento: Ostello Sigerico (via Francigena 23) – donativo €10[5]Giorno 3: Altopascio → San Miniato (24 km)
Variante: Taglio di 6 km con autobus 50 per Fucecchio (corse ogni 2h)
Highlights:
- Colle di Bacco (vista su Valdarno Inferiore)
- Rocca di Federico II (biglietto €3, ridotto pellegrini €1)
Pernottamento: Convento San Francesco (piazza del Popolo 7) – €15 con colazione[6]Giorno 4: San Miniato → Gambassi Terme (24 km)
Accorciamento: Autobus 33 fino a Castelfalfi (-8 km)
Da non perdere:
- Terme di Gambassi (solfuree, ingresso €8)
- Museo del Vetro (via Roma 45)
Pernottamento: Foresteria del Pellegrino (via Francigena 1) – €12[3]Giorno 5: Gambassi Terme → San Gimignano (13 km)
Percorso: Crinali tra vigneti Chianti e uliveti
Soste consigliate:
- Agriturismo Il Poggio (km 5) – degustazione vini €5
- Porta San Giovanni (accesso al borgo)
Pernottamento: Ostello della Gioventù (via delle Fonti 11) – €20 con cena pellegrina[6]Giorno 6: San Gimignano → Monteriggioni (31 km)
Opzione light: Autobus 130 fino a Poggibonsi (-18 km)
Tratti salienti:
- Abbazia di Badia a Coneo (visita guidata ore 11)
- Porta Romea (ingresso medievale a Monteriggioni)
Pernottamento: Ostello La Torre (via Roma 33) – €15[1]Giorno 7: Monteriggioni → Siena (20 km)
Arrivo: Entrata da Porta Camollia (simbolo pellegrini)
Tappe conclusive:
- Santa Maria della Scala (complesso ospedaliero medievale)
- Piazza del Campo (sosta obbligata per foto)
Pernottamento: Ostello Guidoriccio (via Fiorentina 89) – €18 con deposito bagagliStrutture ricettive certificate
Struttura Servizi pellegrini Prezzo medio Ostello San Frediano Timbratura credenziale, mappe gratuite €18 Convento San Francesco Cappella interna, silenzio dopo le 22 €15 Foresteria Gambassi Bagni termali gratuiti €12 Ottimizzazione ferroviaria
- Tempo minimo Senigallia-Lucca: 4h15’ con coincidenze strette a Bologna
- Alternative economiche:
- Regionale Senigallia-Firenze (cambio ad Ancona/Arezzo) – 5h10’
- Bus Flixbus Ancona-Lucca (1 corsa giornaliera) – 6h
- Da Siena:
- Frecciabianca diretta per Bologna alle 7:15 e 15:30
- Regionale Siena-Empoli-Firenze (€8,90) per collegamenti serali
Budget stimato
- Trasporti: €98 (treni Senigallia-Lucca/Siena-Senigallia)
- Pernottamenti: €110 (media €15,7/giorno)
- Vitto: €140 (€20/giorno con cene in agriturismo)
- Ingressi culturali: €25
Totale: €373Questo itinerario dimostra come conciliare autenticità del cammino e logistica moderna, sfruttando i nodi ferroviari toscani. La scelta di tappe modulari permette adattamenti in base a condizioni meteo o necessità fisiche, mantenendo intatta l’essenza del pellegrinaggio.
Per brevità ho elimintato le fonti.
DeepSeek DeepThink R1
A DeepSeek ho fatto una sola richiesta, completa.
Il risultato è molto simile all’itinerario precedente:
Ecco un itinerario di 7 giorni sulla Via Francigena da percorrere a settembre, con partenza e arrivo in punti raggiungibili in treno da Senigallia nel minor tempo possibile. Le tappe sono calibrate per pellegrini, con soste in ostelli o strutture economiche.
Itinerario Settimanale
Partenza da Lucca (raggiungibile da Senigallia in circa 4h: Senigallia → Bologna Centrale → Firenze S.M.N. → Lucca).
Arrivo a Siena (collegamento diretto a Senigallia via treno: Siena → Firenze S.M.N. → Bologna Centrale → Senigallia, circa 4h).Giorno 1: Lucca → Altopascio
- Distanza: 18 km
- Pernottamento: Ostello del Pellegrino (Altopascio), donativo 10-15€.
- Tappa: Pianura semplice, passando per campi e borghi come Capannori.
Giorno 2: Altopascio → San Miniato
- Distanza: 23 km
- Pernottamento: Ostello di San Miniato (via IV Novembre 39, 15€ a notte).
- Tappa: Saliscendi tra colline toscane e vigneti. Da non perdere la vista dalla Rocca di San Miniato.
Giorno 3: San Miniato → Gambassi Terme
- Distanza: 24 km
- Pernottamento: Ostello Sigerico (Gambassi Terme), 15€ con colazione.
- Tappa: Percorso boschivo e campi coltivati. Sosta termale consigliata a Gambassi.
Giorno 4: Gambassi Terme → San Gimignano
- Distanza: 13 km (tappa corta per godersi il borgo)
- Pernottamento: Ostello della Gioventù (San Gimignano), 20€.
- Tappa: Colline e torri medievali. Visita alla Collegiata di Santa Maria Assunta.
Giorno 5: San Gimignano → Colle di Val d’Elsa
- Distanza: 15 km
- Pernottamento: Ostello Antico Monastero (Colle Val d’Elsa), 18€.
- Tappa: Sentieri tra uliveti e il centro storico di Colle, famoso per il cristallo.
Giorno 6: Colle di Val d’Elsa → Monteriggioni
- Distanza: 16 km
- Pernottamento: Ostello Monteriggioni (via Cassia Nord, 20€).
- Tappa: Attraverso boschi e la suggestiva cerchia muraria di Monteriggioni.
Giorno 7: Monteriggioni → Siena
- Distanza: 20 km
- Pernottamento: Ostello Guidoriccio (Siena), 25€ con colazione.
- Tappa: Arrivo a Siena dalla Porta Camollia. Visita al Duomo e Piazza del Campo.
Info Utili
- Credenziale del Pellegrino: Richiedila a Lucca (presso l’ostello o la cattedrale) per timbri e accesso agli ostelli.
- Trasporti:
- Andata: Senigallia → Lucca (4h, 2 cambi).
- Ritorno: Siena → Senigallia (4h, 2 cambi).
- Cosa portare: Zaino leggero (max 10 kg), scarpe da trekking, borraccia, kit primo soccorso.
- Prezzi: Budget giornaliero 30-40€ (cena inclusa in trattorie/ostelli).
Perché questo itinerario?
- Collegamenti ottimizzati: Lucca e Siena sono ben collegate a Senigallia via Bologna/Firenze.
- Tappe pellegrini: Ostelli economici e accoglienti, distanze percorribili senza sforzo eccessivo.
- Esperienza autentica: Mescola natura, arte e spiritualità, tipico della Via Francigena toscana.
Per settembre, prenota gli ostelli in anticipo (alta stagione pellegrina). Buon cammino! 🎒🌄
Considerazioni finali
Questi strumenti di ricerca complessa sono sempre più sofisticati e accessibili. Già oggi sono poco costosi o quasi gratuiti e richiedono un tempo limitato per svolgere ricerche complesse. DeepThink ci ha messo 92 secondi. Perplexity dice che Deep Research impiega generalmente non più di 2-3 minuti per rispondere.
Ricerche che avrebbero richiesto ore e ore, soprattutto per i più inesperti nello svolgere ricerche online di questo tipo. Va da sé che le guide di viaggio in formato libro, cartacee o digitali, non servono più per chi viaggia veramente. Al più possono essere utili per chi viaggia restando a casa, come le riviste di viaggio.
Per organizzare un viaggio è sufficiente un sistema di intelligenza artificiale come questi. Le informazioni sono tratte da fonti online, aggiornate o comunque facilmente verificabili. Ancora meglio che estrarre dati da un libro, che per quanto nuovo è più vecchio delle fonti che si trovano online. L’intelligenza artificiale è sempre più capace di interpretare in tempo reale ciò che trova online, quindi il gioco è fatto.
Non resta che verificare le informazioni essenziali e fare le necessarie prenotazioni.
Quest’anno è l’anno del cammino!
Una delle cose che mi fa impazzire di DeepThink è che ti fa vedere il ragionamento che fa la macchina per raccogliere le informazioni per generare la risposta. A differenza di Deep Research di Perplexity, per punti, il testo di DeepThink può essere copiato. Lo incollo a seguire, per chi è curioso.
Il ragionamento di DeepThink R1:
Okay, the user wants a one-week itinerary on the Via Francigena in September, starting and ending at points accessible by train. Both the start and end points should be reachable from Senigallia by train with minimal travel time. Also, need to include pilgrim accommodations.
First, I need to figure out which sections of the Via Francigena are accessible by train. The Via Francigena is a long route from Canterbury to Rome, so the user is likely interested in the Italian part. Since they want the start and end points near train stations, I should look for towns along the route with good rail connections.
Starting from Senigallia, which is on the Adriatic coast. The main railway line there is the Adriatic line. To connect to the Via Francigena, maybe they need to go to a station on the Rome-Florence line. Lucca is a major stop on the Via Francigena and has good train connections. Let me check train routes from Senigallia to Lucca. Probably need to go to Bologna first, then transfer to a train to Lucca. That might take around 3-4 hours. Alternatively, maybe starting further south? But Lucca is a common starting point.
Alternatively, maybe starting in Fidenza? Let me check. Fidenza is on the Milan-Bologna line. From Senigallia, the user could take a train to Bologna, then to Fidenza. But Lucca might be more straightforward. Let me verify the train connections.
Wait, the user wants the start and end points to be reachable from Senigallia with minimal time. So maybe the best is to find a segment of the Via Francigena that’s closer to Senigallia. But the Via Francigena goes from the north to Rome, so the closest part would be in Tuscany or Lazio. Hmm.
Alternatively, maybe the user is willing to travel a bit by train to reach the starting point. Let’s say starting in Lucca, which is a common starting point for the Via Francigena in Tuscany. From Senigallia, the user would take a train to Bologna Centrale, then transfer to a regional train to Lucca. The journey might take about 3-4 hours. Then, the end point should also be near a train station. Maybe San Quirico d’Orcia or Acquapendente, which are on the Via Francigena and have nearby train stations? Wait, San Quirico is near Buonconvento, which has a train station. Let me check.
Alternatively, Radicofani might be too remote. Let me think. The Via Francigena goes through Siena, then to San Gimignano, Monteriggioni, etc. The end point could be Bolsena, which has a train station. From Bolsena, the user can take a train back. Let me confirm.
So the plan could be: start in Lucca, end in Bolsena. Each day’s stage should end near a town with pilgrim accommodations (ostelli, monasteries, etc.). Let me outline the stages:
Day 1: Lucca to Altopascio (approx 18 km). Altopascio has a pilgrim hostel. Train from Senigallia to Lucca.
Day 2: Altopascio to San Miniato (approx 23 km). San Miniato has a hostel.
Day 3: San Miniato to Gambassi Terme (approx 24 km). Gambassi has a pilgrim accommodation.
Day 4: Gambassi Terme to San Gimignano (approx 13 km). Short day, but allows time to explore. Hostel in San Gimignano.
Day 5: San Gimignano to Monteriggioni (approx 31 km). That’s a long day. Maybe split it? Alternatively, check if there’s a stop in between. Colle di Val d’Elsa is halfway. Maybe stay there. So Day 5: San Gimignano to Colle di Val d’Elsa (approx 15 km), then Day 6: Colle to Monteriggioni (approx 16 km). Then Day 7: Monteriggioni to Siena (short, 20 km). But Siena is a major city with a train station. Wait, but the user wants the end point to have a train station. Siena has a train station, but connections might require a change. Alternatively, going further south to Buonconvento or Acquapendente.
Wait, maybe adjust the itinerary to end at a town with a better train connection. Let me check the Via Francigena stages after Siena. After Siena, the next major stops are Buonconvento, San Quirico d’Orcia, Radicofani, Acquapendente, Bolsena, Viterbo, and then Rome. Bolsena has a train station on the line to Rome. So if the user ends in Bolsena, they can take a train to Rome and then back to Senigallia. But that might add time. Alternatively, end in Viterbo, which has a train station with direct trains to Rome, but from Senigallia, the user would need to go through Rome.
But considering the time constraint of one week, maybe the itinerary from Lucca to Siena is feasible. Lucca to Siena is about 100 km, which can be done in 5-6 days. Then from Siena, the user can take a train back. Let me recast the days.
Day 1: Lucca to Altopascio (18 km)
Day 2: Altopascio to San Miniato (23 km)
Day 3: San Miniato to Gambassi Terme (24 km)
Day 4: Gambassi Terme to San Gimignano (13 km)
Day 5: San Gimignano to Monteriggioni (31 km) – this is a long day. Maybe split into two days with a stop in Colle di Val d’Elsa.
Wait, maybe:
Day 5: San Gimignano to Colle di Val d’Elsa (15 km)
Day 6: Colle di Val d’Elsa to Monteriggioni (16 km)
Day 7: Monteriggioni to Siena (20 km)
Then end in Siena, which has a train station. From Siena, the user can take a train to Florence, then to Bologna, then to Senigallia. But that might take longer. Alternatively, from Siena to Chiusi, then train to Rome and up the Adriatic line. Not sure. Alternatively, maybe the user can end in Buonconvento, which is a stage after Siena and has a train station. Let me check.
Buonconvento is about 25 km south of Siena. So if the itinerary is 7 days, starting in Lucca, ending in Buonconvento. Then the user can take a train from Buonconvento to Siena, then to Florence, etc. But maybe that complicates things.
Alternatively, stick to ending in Siena, which is a major hub. The train from Siena to Senigallia would require changes, possibly in Florence and Bologna, taking around 4-5 hours. That’s manageable.
Now, for accommodations: each stop should have a pilgrim hostel or affordable options. Lucca has Ostello San Frediano. Altopascio has Ostello del Pellegrino. San Miniato has Ostello di San Miniato. Gambassi Terme has Ostello Sigerico. San Gimignano has Ostello della Gioventù. Colle di Val d’Elsa has Ostello Antico Monastero. Monteriggioni has Ostello Monteriggioni. Siena has various hostels like Ostello Guidoriccio.
But need to confirm if these are open in September and have pilgrim credentials (credential for stamp). Also, distances should be manageable, around 20-25 km per day, except maybe one longer day.
Wait, the initial plan has Day 5 as 31 km, which is quite long. Maybe adjust to split that into two days. So:
Day 1: Lucca – Altopascio (18 km)
Day 2: Altopascio – San Miniato (23 km)
Day 3: San Miniato – Gambassi Terme (24 km)
Day 4: Gambassi Terme – San Gimignano (13 km)
Day 5: San Gimignano – Colle di Val d’Elsa (15 km)
Day 6: Colle di Val d’Elsa – Monteriggioni (16 km)
Day 7: Monteriggioni – Siena (20 km)
Total 7 days. That seems manageable. Then from Siena, take a train back.
Now, check train connections from Senigallia to Lucca. Senigallia to Bologna Centrale (1h30m), then Bologna to Lucca (change in Florence, total around 3h). Total journey about 4h30m. Then from Siena to Senigallia: Siena to Florence (1h30m), Florence to Bologna (0h35m), Bologna to Senigallia (1h30m). Total around 3h35m plus transfer times.
That’s reasonable. Now, add accommodations for each stop. Also, make sure to mention pilgrim credentials and booking in advance for September.
Include tips: lightweight gear, water, credential, check weather, etc.
Yes, this should work.
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