Novità dal blog: poesia, intelligenza artificiale e altri cambiamenti

Un breve post per segnalare alcuni piccoli cambiamenti in corso in questo blog.

Nuove categorie

Ho ragionato insieme all’intelligenza artificiale generativa. Ho cambiato nome ad alcune catergorie – Daily diventa Appunti quotidiani – e ho introdotto alcune categorie nuove: Letture e Cinema scorporano i contenuti di libri e film da Cultura, in cui rimangono tutti gli altri contenuti culturali.

Col tempo riorganizzerò i vecchi post secondo la nuova gerarchia.

Ho anche introdotto la categoria Intelligenza artificiale dovrò andrò a collocare tutti gli esperimenti fatti negli ultimi e nei prossimi mesi.

Ho introdotto Poesia, categoria dove vado a pubblicare alcuni esperimenti personali in tal senso.

Sparisce Varie, perché idealmente ogni cosa che scrivo deve avere una categoria dedicata.

Il calendario non è amico di questa ristrutturazione, considerando che una serie di viaggi, a ondate, renderanno molto discontinua la mia presenza dietro la scrivania, almeno fino a fine giugno, se non a inizio luglio. La riorganizzazione quindi andrà avanti nel corso dell’estate, magari con un nuovo tema che evidenzi di più i tag.

Serie

Ho anche attivato un plugin per evidenziare post che si rifanno a una serie, come per il minimalismo. Devo capire quali altri contenuti si rifanno a una serie e riunirli in questo modo.


Tra le riflessioni con l’IA mi è venuta anche voglia di riesumare Pandemia e di trasformarlo in un blog sull’intelligenza artificiale (pandemIA). Potrei ottimizzare i 2600 post attivi, eliminando quelli inutili, sistemando gli altri. Un lavoro immane, per poi iniziare a pubblicare nuovi contenuti sperimentando l’IA, in chiave di pubblicazione di un ebook, di un libro o più di uno. Progetto che mi stimola e mi affascina ma che, con la priorità data all’esperienza e ai viaggi, non è al momento prioritario. Qualche aggiustamento qua e là potrei farlo nei prossimi mesi ma, realisticamente, non ho energie da investirci, se non forse da ottobre/novembre in poi. Va bene così. Ne riparliamo.

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