
Da anni, con l’avvento degli ebook, combatto con un dualismo interno infinito. Da un lato cerco di dedicare tanto tempo alla lettura, per espandere il più possibile la conoscenza sui temi che mi appassionano, finendo per aggiungere alla mia biblioteca personale più libri di quanto possa umanamente leggere nellì’arco della mia vita. Dall’altro credo nell’idea di liberarsi degli oggetti inutili e superflui, fisici o digitali: perché tenere 10 magliette che non hai usato nell’arco di un anno? Perché tenere quindi, nella biblioteca digitale, libri a bassa priorità che sai che non leggerai per anni o forse mai?
Finalmente sono venuto a patti con me stesso e ho trovato la ragione per tenere i libri che mi interessano e che so che difficilmente leggerò: per costruirmi un’antibiblioteca!
L’idea dell’antibiblioteca
L’idea dell’antibiblioteca nasce da Umberto Eco e dalla sua collezione di oltre 30.000 libri (fisici). Il concetto viene … Continua a leggere