Quest’anno, complice il non viaggiare ancora per un altro inverno causa pandemia, mi trovo a passare una fine d’anno molto pacifica. Ideale per riprendere ciò che hai messo da parte, valutarlo, smaltirlo, ordinarlo. Vale per gli oggetti fisici e gli oggetti digitali. Vestiti e scarpe inutilizzati, cibo da troppo tempo in dispensa (ho scorte da esercito di burro di mandorle e burro di arachidi, ma per il resto è tutto molto fresco), file accumulati sul desktop o in cartelle specifiche, code di contenuti salvati ovunque (guarda più tardi su YouTube, articoli Pocket, sessioni sul browser con Toby, newsletter, feed RSS, cartelle nella posta elettronica, fotografie accumulate nella galleria del telefono. Tutto ciò ha bisogno di una sessione di decluttering. Lo scopo è eliminare il superfluo, fare spazio (fisico e mentale), vedere o leggere una volta per tutte il materiale che hai amorevolmente filtrato e poi accumulato.
In questo lavoro … Continua a leggere