Qual è il valore del flusso informativo in cui siamo immersi quotidianamente?
Da professionista della comunicazione e dell’informazione credo sia un dovere interrogarsi sul valore estratto dall’informazione quotidiana che consumiamo. Per questo ho deciso di applicare alcuni filtri per il mese di marzo. Filtri più restrittivi del solito.
La sfida del mese di marzo
La mia dieta informativa è già molto sofisticata. Niente telegiornali, niente canali all news, niente giornali, niente periodici, niente radio. Solo digitale, selezionato: podcast in inglese, molti feed RSS in inglese e qualcuno in italiano, diverse newsletter quotidiane e settimanali, più il flusso di Twitter. Da queste fonti ricevo link di articoli da leggere, segnalazioni di libri da leggere, film da vedere, podcast da ascoltare. Il volume è tale che, per quanto filtrato, a mala pena mi permette di restare al passo. Con un limite: leggo pochi libri (uno a settimana per me è poco) … Continua a leggere