I rituali aiutano a vivere meglio la quotidianità. Così, di ritorno da un lungo periodo di viaggi, ho pensato di dovermi creare un nuovo rituale, con l’obiettivo di cominciare bene la giornata e valorizzare il bello del luogo in cui vivo. Risultato? La mattina comincio la giornata con un passeggiata fino in spiaggia, per tuffarmi in mare e stare in acqua per 10-20 minuti. L’idea era anche quella di godere dei benefici del bagno in acqua fredda, ma in questo periodo l’acqua dell’Adriatico è meno che fredda, anche di prima mattina. Va bene lo stesso. Torno a casa e faccio una abbondante e colorata colazione in terrazzo, prima che il caldo prenda il sopravvento.
A questo punto posso cominciare la giornata già felice di aver contribuito al mio benessere psicofisico e di aver approfittato della bella giornata di sole, di vivere in prossimità del mare e di poterne godere.
Sull’Economist uscito oggi, tra i libri segnalati da leggere per l’estate c’è un titolo non nuovo, che ha subito colto la mia attenzione. Si tratta di Hiroshima, libro che raccoglie delle interviste ad alcuni sopravvissuti alla bomba atomica del 6 Agosto 1945. L’inchiesta giornalistica è uscita come articolo per il New Yorker. Il libro si trova anche tradotto in italiano. Considerando il mio recente passaggio a Hiroshima, credo lo leggerò presto. Il libro cartaceo è fuori catalogo, ma si trova in digitale.
Ho ripreso a pubblicare su Saper Imparare, segnalando un nuovo strumento per rielaborare gli appunti e l’arrivo di Bard in Europa.
Tra impegni familiari, impegni sociali e altro, non ho modo di scrivere, né di pubblicare la newsletter entro la fine della giornata, ragion per cui passa alla settimana prossima. Con l’occasione potrei anche cambiare il giorno di pubblicazione. Vediamo. Non credo ci sia nessuno in trepidante attesa. Meglio andare al mare.
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