La colonna sonora delle mie giornate, nelle ultime settimane, è pienamente rappresentativa dei miei gusti musicali.
District 9
La colonna sonora dell’omonimo film è la vera sorpresa dell’anno. Una fantastica orchestra suona le musiche scritte da un compositore abituato a scrivere per i videogames, ma il risultato non è per nulla leggero. Peccato che lo score sia soltanto vicino alla mezz’ora. In ogni modo è molto godibile, soprattutto il brano con il tema del film.
Nightbook
Attesissimo, il nuovo lavoro di Ludovico Einaudi èfinalmente arrivato con l’autunno. Nightbook, Eros e Lady Labyrinth sono i miei brani preferiti, su toni completamente diversi rispetto a Divenire. Un assaggio era venuto dal concerto di Catania al quale ho avuto il piacere di partecipare ad agosto.
Declaration of Dependence
Anche i Kings of Convenience mancavano da diversi anni e il loro ritorno èveramente gradito. Chitarre soavi, ideali per coccolarsi in ogni momento della giornata. 24-25, Me in You e Boat Behind sono i miei preferiti. Sono certo che sarà difficile stancarsene.
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