Lunedì 14 Agosto 2023

Come ci sono cose che si dimenticano con estrema facilità, ce ne sono altrettante che rimangono per sempre scolpite nei ricordi.

Jung-myung Lee, Buio in sala

Ho completato la lettura di Buio in sala. Veramente appassionante e ben scritto.

Ci sarebbero voluti decenni per sapere se ciò che avevano fatto era giusto o sbagliato e quelle persone potevano essere morte o ancora vive. Nel frattempo altre persone sarebbero nate e a loro non sarebbe importato minimamente se lui avesse fatto o no la cosa giusta. E lui non poteva certo affermarlo con certezza. Se non avesse fatto niente, non sarebbe cambiato niente. Non solo non aveva fatto ciò che doveva fare, ma aveva anche fatto ciò che non doveva. Chi ha trasformato la società in un inferno non sono stati i terroristi o gli assassini, ma tutti gli altri che pensavano di fare del loro meglio. Gli esseri umani non vanno all’inferno dopo la morte, ma creano un inferno quando sono ancora in vita. Sembravano le parole di un peccatore durante la confessione.”

Jung-myung Lee, Buio in sala

Ho deciso di abbandonare Museo animale perché a un terzo non mi sono appassionato e ho voglia di passare ad altro.

Ho ripreso la lettura di Simply Clean, libro pratico per tenere pulita e organizzata la casa. L’avevo cominciato prima di partire per la mia estate di viaggi. Oggi posso riprenderlo e applicarlo.

Ho ripreso Né intelligente, né artificiale sull’intelligenza artificiale. Affronta l’argomento a 360 gradi. Promette bene, ma non so se ho voglia di leggerlo in questo momento.

Terminato The Pathless Path. Ricco di spunti, ma alla fine è più la storia dell’autore che altro. Utile come punto di riferimento, ma la mia storia personale sul percorso senza percorso è già avviata da così tanto tempo che potrei scriverlo io un libro simile, ma mi astengo dal farlo. Forse dovrei invece?

Sta di fatto che, complice anche questa lettura, mi sento di non trarre stimoli da ciò che faccio ora. Il progetto Saper Imparare non mi stimola più. L’idea di provare a rianimarlo mi lascia indifferente. Devo ora capire se è il progetto in sé il problema o è proprio una mia apatia lavorativa che contagia tutto ciò a cui penso. Sarei più propenso per la prima ipotesi, considerando come ormai sono tre anni buoni che ci lavoro su. Non vedo grande interesse, tolte le parole, a investire nell’apprendimento continuo sul piano personale. Non ho raggiunto milioni di persone, ma quello che ho raggiunto non si sono strappate i capelli. Certamente anche per una proposta vaga e non troppo attraente. Comincio a pensare che sia un argomento dove chi investe, investe con azioni personali e chi crede sia giusto ma non investe, non può trarre vantaggio dalla mia proposta. Sta di fatto che mi sono un po’ stancato di parlare al vento e correre dietro alla gente. Gli ultimi mesi dell’anno potrebbero essere funzionali a un esperimento di contribuzione in cambio di un nuovo patto e vediamo chi ci sta. Se ha un riscontro minimo bene, altrimenti al 31 Dicembre stacco la spina. Il 14 Agosto non è il momento giusto per attivare nulla. Per pensare sì però.

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