#passato
18 anni fa
Cominciavo ad avere una certa visibilità nel mondo dei media, della televisione e del giornalismo. Stavo per andare, per la prima volta, su un tv nazionale, seppur satellitare. In tv c’ero già andato in realt, per conto del WWF sul TGR Marche Rai. Altri tempi.
16 anni fa
Fa specie trovare per caso una foto di 16 anni fa e farla vedere ai propri amici. Si vede il tempo che passa. L’invecchiamento non mi deprime e non mi spaventa. Tutto sta a invecchiare bene, perché invecchiare significa acquisire esperienza e migliorare.
10 anni fa
Forse ho cominciato con questo film, Upstream Color, a organizzare proiezioni di cinema in lingua originale a casa con amici. Gran bel film. Il tempo passa. Ora i film comincio a vederli alle 19, se non prima, e alle 22 sono già a letto. La mia vita sociale si è spostata su altre fasce orarie, come la colazione e il caffè. Non rimpiango le cene con amici e neanche quindi le proiezioni che finiscono a orari per me ora tardi. Si cambia e si migliora.
5 anni fa
Sono passati già 5 anni dalla decisione di abbandonare il mondo del social media marketing e il mio posizionamento come autore ed esperto. Decisione che non rimpiango e non ho mai rimpianto. Sì, la mia visibilità si è via via rarefatta (se non scomparso per molti) e sul piano del reddito e del lavoro mi ha provocato un danno enorme, ma è stata la scelta giusta, per tutto tempo rinviata. Se ti svegli la mattina e non hai voglia di fare ciò che hai in programma di fare, beh, è ora passata di farsi delle domande e darsi delle risposte nuove. Così ho fatto. Tutto è cominciato, online, con questo post.
#libri
[[Verso]]
La casa editrice americana rende disponibili gratuitamente alcuni suoi titoli di catalogo, insieme a una novità di quest’anno, in solidarietà con la Palestina. Approfittane.
[[The Balanced Brain]]
Per apprezzare un libro, se parliamo di saggi, non c’è bisogno di leggerlo da cima a piedi: si può leggere l’introduzione o andare direttamente a uno o più capitoli che ti interessano. Così ho fatto con The Balanced Brain di Camilla Nord, andando al capitolo su stile di vita e salute mentale. Sorpresa, non sorpresa, a influenzare in positivo la salute mentale e a migliorarla per chi ne soffre contribuiscono: l’esercizio fisico, il sonno e l’alimentazione. Sono felicemente non sorpreso e vado a camminare tra poco.
[[The Gilded Razor: A Memoir]]
Dichiaro formalmente che a metà ho abbandonato questo memoir. Mi sono stancato a leggere storie di droga e dipendenza in continuo, senza quasi altro. A un certo punto arriverà la parte di redenzione, ma per me la misura è colma. Tempo di dedicarmi ad altro.
[[The Great Book of Journaling]]
Perché non ne sai mai abbastanza su ciò che pensi di sapere, ho cominciato un libro composto da 40 brevi capitoli scritti da 40 autori diversi su come intendere e sviluppare il journaling. Lettura veloce perché, appunto, molti concetti non mi sono nuovi e l’aneddotica degli autori mi interessa poco, ma ho trovato qualche spunto che andrò ad applicare al mio journal.
[[Fifty Things to Do in the Snow]]
Sfogliando questo libro illustrato, nuova sorpresa non sorpresa, che suggerimento viene dato come attività da svolgere sulla neve? Il bagno nell’acqua gelata! Amen!
#esperienze
Anche ieri ho preso 2 ore di sole la mattina, con la finestra aperta, sudando. Forse è l’ultimo giorno quest’anno con un mix di temperature e soleggiamento da permetterlo. In ogni caso ho colto l’attimo. Per le prossime 36 ore si prevede pioggia e vediamo se, appena pubblicato questo post, riesco a fare 15 minuti di camminata fuori prima che inizi. Segue esercizio fisico, perché per mantenersi giovani biologicamente ci vuole esercizio.
#film
[[A Better Tomorrow]]
Citato da un personaggio di [[Java Road]], a proposito di un attore poi scomparso suicida, ho visto questo classico del 1986 di John Woo, regista cinese noto anche a Hollywood, con un nuovo film in uscita in Italia tra una settimana: Silent Night. Questo film mi ha fatto pensare a Tarantino, venuto dopo per altro. Molto sangue, molte sparatorie, molto bum-bum-bum. Quasi parodistico, per quanto gli effetti speciali sono fatti in casa e il sonoro è altrettanto casereccio. Si vede dell’inventiva e una capacità di produrre cinema di un certo tipo.
Film perdibile, ma se sei un amante dell’action crime, è un buon classico da vedere.
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