Il digitale è una manna per il minimalismo, ma senza esagerare. Poter disporre di ebook al posto dei libri, di file mp3 al posto dei cd e di file video al posto di DVD o videocassette è l’ideale per risparmiare spazio e denaro. Nel 2011 credo di aver comprato un solo libro di carta e nessun CD o DVD. Dove sta il problema?
Il problema nasce quando ti metti a scaricare senza controllo – tanto è gratis o costa pochi euro – ebook, presentazioni, report, documenti, offerte di ebook gratis, promozioni a tempo, le vecchie puntate di quella serie tv che ti eri perso o quel film d’annata che non avevi ancora visto. Scarica, scarica, scarica e ti ritrovi decine, se non centinaia di file che non sai più che cosa realmente hai scaricato, oppure ti ritrovi i dischi pieni di cose che non leggerai mai o non vedrai mai, semplicemente perché il tempo è quello che è, anche per chi ama il cinema o legge a più non posso.
Una volta fatto ordine è bene applicare alcune regole di buon senso, per far sì che il tempo dedicato a leggere o passato davanti alla televisione sia sempre tempo ben speso. Per i video la prima regola è: archivia solo i capolavori e cancella il resto. Per quanto lo spazio dei dischi esterni costi pochissimo, perché tenere archiviate ore e ore di film o di serie tv che non riguarderai mai più? Meglio evitare di girare a disco pieno o, peggio ancora, di dover comprarne un altro. Per gli e-book il problema si pone meno e per ora niente cancellazione di libri letti.
Seconda regola è darsi delle priorità. In meno di un anno sono arrivato a trasferire sul mio Kindle quasi 1200 diversi documenti, di cui solo un centinaio letti e non cancellati. Come districarsi tra gli oltre 1000 libri non letti? È veramente necessario girare con 1000 libri nel lettore ebook, soltanto perché li può contenere? La risposta che mi sono dato è no, pur avendo letto come un pazzo nel 2011, *soltanto* 160 libri, di cui circa l’80% in formato ebook. Con lo stesso ritmo mi ci vorranno 7-8 anni per leggere tutti gli altri ebook che avevo nel lettore, senza pensare a quelli di nuova pubblicazione e a quelli già ordinato nella libreria di Calibre sul pc, per un totale cumulativo di 3500 e-book.
Ho quindi deciso di scorrere la lista, cancellare tutti gli ebook che non mi ispiravano una lettura immediata e così sono sceso a circa 140 e-book sul mio Kindle. Per essere onesto con me stesso non dovrei trasferire più nessun nuovo ebook e non dovrei più comprarne/scaricarne online per tutto il 2012. Possibile? Ovvio che no, visti nuovi titoli in arrivo, ma bisogna darci un taglio. Stop al download di romanzi in lingua inglese e stop al trasferimento di altri file sul Kindle, almeno fino a che non avrà letto una buona parte di quelli già caricati.
Dagli oltre 1000 documenti accatastati nella cartella documenti del PC, sono riusciti a ridurre duplicati, dividere documenti nella cartella lavoro e inserire/eliminare duplicati di ebook già nella mia libreria, scendendo a 300 circa. Nessun nuovo download senza che il file venga subito archiviato nella corretta posizione!
Nel mio pc risiedono circa 20 film. Nel mio hard disk esterno principale è probabile ce ne siano un altro centinaio. Per il 2012 l’obiettivo è aggredire l’archivio ed eliminare film non di primo piano che probabilmente non vorrà vedere neanche tra qualche anno. Con un festival del cinema casalingo ogni tanto è facile che l’arretrato si riesca a smaltire entro l’anno, ma la sfida è dare la priorità ai film più meritevoli, per attaccare seriamente la Top 250 di IMDB, dove risiedono i film più apprezzati nella storia del cinema. Stop ai film con una critica su Metacritic.com inferiore a 50/100 e sì a nuovi titoli indipendenti, soprattutto se non riuscirò, a differenza degli ultimi due anni, a partecipare ad alcun film festival.
Per la televisione vale una regola aggiuntiva. Niente nuove serie che non abbiano all’attivo almeno una stagione e con un’ottima critica. Avanti solo per le serie già in corso, come Dexter, True Blood, Damages, Desperate Housewives (giunta all’ultima stagione).
La parola d’ordine per il 2012 è priorità, seguita da qualità e ordine.
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